NAPOLI – Incendiata la saracinesca di un negozio nel cuore del quartiere Vomero.
Ieri notte i carabinieri del nucleo radiomobile sono intervenuti d’urgenza in via Case Puntellate per il rogo in un negozio di tatuaggi.
Le fiamme hanno danneggiato la porta di ingresso. Non ci sono feriti, spiegano le forze dell’ordine. Usata una molotov.
Gli investigatori non escludono ipotesi. I vigili del fuoco hanno svolto i primi accertamenti e informato le forze dell’ordine: con ogni probabilità era stata lanciata una bottiglia incendiaria contro la serranda del locale.
A finire nel mirino è stata una nota attività commerciale della zona, il negozio di tatuaggi ‘Tattoo Parlor’, tra le più conosciute nel quartiere Vomero.
La molotov ha provocato seri danni alla vetrina e a parte degli interni. L’allarme è scattato intorno alle 2,30 di martedì notte. È intorno a quell’ora che i carabinieri del nucleo Radiomobile di Napoli, informati dell’accaduto da alcuni residenti che avevano sentito un forte scoppio.
Gli accertamenti dell’Arma sono tuttora in corso e puntano anche sui filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza in via Case Puntellate.
Qui ci sono decine di negozi con gli impianti di videosorveglianza, che inquadrano la strada. E da qui potrebbe arrivare la svolta per le indagini nelle prossime ore.
Ieri notte la titolare dell’attività si trovava fuori città per trascorrere qualche giorno di relax. La sua vacanza è stata però rovinata dall’accaduto, tant’è che la stessa nelle ore successive ha affidato ai social un duro sfogo: “Hanno provato a dare fuoco al mio negozio, ma ci rialzeremo più forti di prima e lo faremo ancora più bello. Non ci affosserete e non molleremo. Ci sono troppi sacrifici in questo negozio”. Gli inquirenti sospettano una intimidazione. E’ stato elevato al massimo il livello di allerta nel quartiere e i carabinieri hanno predisposto dei servizi mirati nella zona. Sono stati intensificati i pattugliamenti.
Ieri i militari hanno parlato a lungo con le persone, che abitano in quel tratto della strada, per raccogliere informazioni utili alle indagini.
Una corsa contro il tempo per le forze dell’ordine. Nelle ultime settimane hanno registrato una escalation di raid incendiari in diversi quartieri della città.
Un campanello d’allarme per la Procura. Gli investigatori sono al lavoro per individuare i responsabili.