Casertana, diverse esercitazioni di Iori dedicate alla finalizzazione: Asencio e Satriano sollecitati…

Raul Asencio in allenamento

La poca incisività sotto porta è il dato su cui Manuel Iori si è particolarmente soffermato nella conferenza stampa dopo il pari a reti inviolate contro la Turris. Serviva vincere a tutti i costi ed invece, a causa dell’astinenza dal gol, i falchetti hanno portato a casa solo un punto. Che fa morale, certo, ma che non schioda il numero zero dalla casella delle vittorie in campionato. “Nel primo tempo abbiamo creato tante situazioni che avremmo dovuto capitalizzare. E’ mancata cattiveria sotto porta. Nella ripresa, invece, abbiamo creato pochissimo. Avanti evanescenti? E’ mancato il guizzo. Come detto, situazioni pericolose ne abbiamo avute, ma in questo momento non siamo in grado di sfruttarle”: così il trainer ex Sudtirol aveva evidenziato l’aspetto che più lo preoccupa in questo momento.

Nell’allenamento di ieri e di stamattina, molte esercitazioni sono state provate insistentemente per migliorare sia la ricerca dell’ultimo passaggio che la finalizzazione in area di rigore. Con il lavoro settimanale, Iori intende sopperire a quella freddezza sotto porta che ha caratterizzato le ultime due uscite. Raul Asencio ed Antonio Satriano, le due prime punte designate, sono chiamate a migliorare la condizione e soprattutto ad entrare di più nel vivo del gioco. Basti pensare che nel duello con la Turris, da una parte, entrambi non hanno ricevuto tante palle giocabili, ma dall’altra non sono stati molto reattivi in diverse circostanze.

Il dato che se ne deduce è che, nell’attuale Casertana, gli elementi più pericolosi sono gli esterni offensivi, come il rientrante Stefano Paglino, Mirko Carretta e, fino al primo tempo di Picerno, Umberto Galletta, assente anche nella seduta di ieri (insieme a Francesco Deli fermo a scopo precauzionale per affaticamento) e sempre in attesa di conoscere la diagnosi definitiva dell’infortunio al ginocchio. Tuttavia, come dimostrato dopo la beffa con la Juventus Next Gen, Iori è un profilo d’allenatore che è maniacale nello studio di una problematica e nella conseguente risoluzione. “Dobbiamo evitare certe ingenuità che hanno permesso ai bianconeri di vincere”: disse due settimane fa e da allora, grazie ad un lavoro meticoloso e ad una maggiore attenzione, i falchetti non hanno subito gol contro il Picerno e la Turris. A dimostrazione che l’ex bandiera del Cittadella è molto concentrato sul limare i dettagli che, molto spesso, fanno la differenza.

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