Figurano anche i nomi di Giuseppe Fazzone, 54enne di San Nicola la Strada, Francesco Cerreto, 57enne di Caserta, patron della ditta Opera, tra le richieste di arresto della Procura di Santa Maria Capua Vetere per la gestione delle gare bandite dai Comuni di Caserta e San Nicola La Strada per assegnare i servizi del di manutenzione e cura del verde pubblico.
Tra i destinatari delle richieste di arresto figurano anche Francesco Biondi, 62enne, responsabile del settore Urbanistica e Lavori pubblici a Caserta, e il fratello Giulio, 66enne, ex responsabile dell’area Tecnica del Municipio di San Nicola.
I 14 indagati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere, turbativa d’asta, falso e corruzione. Sono tutti da ritenere innocenti fino a un’eventuale sentenza di condanna irrevocabile. La tesi della Procura, guidata da Pierpaolo Bruni, nel prosieguo dell’indagine e in un eventuale processo potrebbe anche rivelare l’estraneità degli inquisiti ai reati contestati.
Giovedì e venerdì saranno interrogati dal gip Alessia Stadio del Tribunale di S. Maria Capua Vetere e solo a conclusione di questi confronti il gip, seguendo la nuova procedura, deciderà se accogliere o meno le richieste di misure avanzate dai carabinieri.