Il Tribunale amministrativo regionale della Campania (sezione quinta) ha respinto il ricorso presentato da Elisabetta Corvino, volto ad annullare l’esito delle elezioni comunali dello scorso giugno, che avevano proclamato Ottavio Corvino sindaco di Casal di Principe.
Elisabetta Corvino, rappresentata dagli avvocati Lorenzo Lentini, Italo Rocco e Mirko Polzone, aveva contestato la legittimità del ballottaggio del 23 e 24 giugno 2024 e dei verbali elettorali delle sezioni coinvolte. La candidata chiedeva l’annullamento della proclamazione di Ottavio Corvino e dei consiglieri comunali eletti, sostenendo che spettasse a lei il titolo di sindaco e il conseguente premio di maggioranza per le liste collegate.
Il Comune di Casal di Principe, difeso dall’avvocato Angelo Clarizia, si è costituito in giudizio insieme ad alcuni controinteressati, tra cui Enricomaria Natale, Antonio Corvino e Vincenzo Noviello, che hanno a loro volta presentato un ricorso incidentale. Tuttavia, il Tar ha dichiarato improcedibile questo ricorso.
Il collegio, presieduto dalla giudice Maria Abbruzzese, ha deciso di respingere il ricorso principale e ha compensato integralmente le spese di giudizio tra le parti.
Ottavio Corvino, dunque, resta il legittimo sindaco di Casal di Principe, confermando l’esito elettorale e il lavoro dell’amministrazione in carica.
Contro questo provvedimento sarà possibile, qualora Elisabetta Corvino lo ritenga opportuno, presentare ricorso al Consiglio di Stato, l’organo di ultima istanza competente in materia amministrativa.
La sentenza chiude una vicenda giudiziaria che aveva suscitato notevole interesse politico e locale, confermando la validità del processo elettorale e la regolarità delle operazioni di ballottaggio.