Casal di Principe: 65 chili di botti illegali in un garage, arrestato un 18enne

Casal di Principe, a due passi dal museo “Casa Don Diana”, è stata teatro di un sequestro di esplosivi di dimensioni impressionanti. I carabinieri di Qualiano hanno trovato in un garage di una villetta in via Pisa ben 65 chili di fuochi d’artificio illegali, pronti per essere venduti al dettaglio in vista delle festività.

L’operazione è stata possibile grazie a informazioni raccolte dai militari, che hanno individuato un 18enne incensurato come possibile responsabile del deposito. La perquisizione del garage ha portato alla scoperta di un arsenale di ordigni non convenzionali, dalle “tradizionali” cipolle ai piccoli candelotti, per un totale di 1.213 pezzi.

L’intervento del Nucleo artificieri dei Carabinieri di Napoli è stato necessario per mettere in sicurezza l’area prima del sequestro. Ore di lavoro per garantire la sicurezza degli abitanti della zona, tra cui bambini che inconsapevolmente rischiavano la vita. Il peso complessivo del materiale esplodente sequestrato avrebbe potuto causare una strage. Basti pensare che un chilo di polvere esplosiva, come quella mostrata in un video diffuso lo scorso dicembre, è in grado di provocare un’esplosione di notevole potenza.

L’arrestato dovrà rispondere di detenzione illegale di materiale esplodente. Il sequestro ha riguardato:

– 1 ordigno non convenzionale, senza nomenclatura;
– 17 ordigni non convenzionali, denominati “cipolle con track”;
– 82 ordigni non convenzionali, denominati “cipolle con miccia”;
– 23 ordigni non convenzionali, denominati “lupo 26”;
– 1.050 ordigni non convenzionali, denominati “rambo 33k”;
– 12 ordigni non convenzionali, denominati “diabolik”;
– 2 ordigni non convenzionali, denominati “supercobra10”;
– 26 ordigni non convenzionali, denominati “minitkunder”.

L’operazione dei carabinieri di Qualiano rappresenta un importante successo nella lotta al commercio illegale di fuochi d’artificio, un fenomeno che ogni anno mette a rischio la sicurezza di cittadini e territorio.

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