Prescrizione e assoluzioni: si è chiuso così il processo a carico di Giuseppe P., 72enne, e Gennaro P., 55enne. A trascinare i due a giudizio è stata l’indagine dei carabinieri della stazione di Grazzanise che ha portato la Procura di Santa Maria Capua Vetere a contestare a Parente il reato di minacce e quello di porto in luogo pubblico, senza autorizzazione, di una pistola. Quest’ultima condotta, ma in relazione all’aver portato in strada una falce, viene contestata anche a Pucino.
Si tratta di presunte azioni illecite che i due avrebbero consumato, ipotizzano gli inquirenti, nel corso di una lite. Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha assolto Parente dal reato di minacce e dichiarato il non luogo a procedere per intervenuta prescrizione per le contestazione sulle armi. Nel collegio difensivo gli avvocati Paolo Raimondo e Paolo Di Furia.