NAPOLI – Torna a salire la tensione al rione Case Nuove. Il quartiere Mercato è una polveriera. Colpi di pistola in via Padre Ludovico da Casoria. La segnalazione arriva dagli abitanti in serata.
Sul posto si precipitano le pattuglie del commissariato Vicaria-Mercato e dell’Ufficio prevenzione generale della questura.
I poliziotti blindano l’isolato. Siamo a poche decine di metri dal corso Arnaldo Lucci e dalla stazione in piazza Garibaldi.
Le forze dell’ordine avviano gli accertamenti. La Scientifica effettua i rilievi e recupera cinque bossoli ancora caldi. Non ci sono testimoni. Gli inquirenti raccolgono le prime informazioni in via confidenziale: un commando in moto aveva sparato nella roccaforte dei Rinaldi dopo una lite tra i rampolli dei Rinaldi e un’altra paranza, che gli inquirenti stanno cercando di individuare. Di più. I bossoli sono di calibri diversi ed è probabile ci sia stato un conflitto a fuoco in via Padre Ludovico da Casoria. Potrebbero essersi affrontati due gruppi armati dopo una violenta discussione. Ci lavorano gli esperti in balistica della polizia scientifica. Intanto la Procura ha esaminato a lungo la ‘mappa’: da tempo qui c’è una guerra tra i Rinaldi e i Mazzarella per il controllo del rione Case Nuove. E ora anche i Contini del Vasto hanno mire espansionistiche verso il quartiere Mercato.
Gli investigatori sospettano che le paranze un tempo guidate da Ciro Mazzarella, Eduardo Contini e Ciro Rinaldi siano tornate ai ferri corti per controllare la zona del Mercato-Case Nuove.
Non solo. Il quartiere è da sempre considerato una roccaforte dei Mazzarella, che difficilmente faranno un passo indietro.
Oggi non c’è più la vecchia guardia dei clan. Ma le nuove leve. La situazione non migliora. Anzi. Gli emergenti sono più bellicosi e hanno il grilletto facile.
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