La Casertana agguanta nel finale il Sorrento e recrimina per un episodio dubbio. Il colpo di testa rocambolesco di Proia pareggia i conti con il rigore di Polidori, scaturito da uno svarione di Collodel, e determina l’1-1 finale allo stadio “Alfredo Viviani” di Potenza. A fine gara i falchetti recriminano per un episodio dubbio avvenuto in area rossonera, con il tocco di Di Somma che mura la conclusione di Iuliano: l’arbitro lascia proseguire poiché per lui non c’è volontarietà. Il calcio dà ed il calcio toglie. Gli stessi legni che hanno negato la vittoria contro il Team Altamura quattro giorni fa (due pali di Asencio), ieri hanno detto di no al Sorrento, tenendo in gioco la Casertana con due traverse ed un palo colpiti dai costieri Bolsius, Guadagni e Di Somma. Il pari muove la classifica ma manca ancora l’appuntamento con i tre punti che avrebbero allontanato Gatti e soci dalle zone delicate della classifica.
PRIMO TEMPO. Partenza sprint per le due compagini che costruiscono tante chance nei primi minuti. Inizia il Sorrento con i tentativi di De Francesco e Bolsius, segue la Casertana con Capasso e soprattutto la conclusione di Carretta, in contropiede, che viene murata dall’ex Blondett. Non c’è un attimo di pausa, con brividi da parte e dall’altra. Al 13’ s’infrange sul palo il colpo di testa di Asencio, sul traversone di Falasca, ma l’arbitro ferma tutto per posizione di off-side dell’attaccante spagnolo. Capovolgimento di fronte e Vilardi blocca a terra la staffilata di Guadagni. Sospiro di sollievo per i falchetti al 14’. Bolsius lascia partire un tiro forte che Vilardi salva in corner con l’aiuto della traversa. Primo quarto d’ora di fuoco per le due compagini che si punzecchiano a vicenda e, solo per questione di centimetri, il parziale resta fermo sullo 0-0. Dopo una piccola tregua, il Sorrento ritorna in avanti con Bolsius: blocca Vilardi (29’). Dopo un giro di lancette, la Casertana recrimina per un episodio dubbio poco fuori area di rigore. Carretta rimane a terra dolorante a contatto con Blondett ma l’arbitro lascia proseguire (30’). Strepitoso il riflesso di Vilardi che smanaccia oltre la traversa il bolide da fuori di Cangianiello (31’). Emozioni una dopo l’altra, senza un attimo di sosta sul manto in erba sintetica di Potenza. Sciupa una colossale chance in contropiede la Casertana con Carretta che libera da solo davanti al portiere Deli: quest’ultimo perde il tempo per andare al tiro (32’). Il primo tempo scorre verso la duplice fischio, quando i falchetti si rendono protagonisti di una dormita generale. In fase di impostazione, Collodel si fa rubare palla da Cuccurullo che entra in area e la prolunga per Guadagni che viene atterrato da Vilardi. Clamoroso errore in un’azione innocua dei falchetti che regalano il penalty ai costieri. Dal dischetto Polidori angola la palla e sblocca il punteggio, nonostante l’intuizione di Vilardi (46’pt).
SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con un nuovo brivido per la Casertana. Guadagni scambia con Cuccurullo ed estrae dal cilindro un sinistro mortifero che si stampa sul palo, con Vilardi immobile (47’). Ancora rossoneri pericolosi. De Francesco imbecca in area Guadagni che viene murato in corner da Vilardi (50’). Sul corner successivo di De Francesco terzo legno di giornata per il Sorrento, con l’incornata di Di Somma che sbatte sulla traversa (51’). L’allenatore rossoblu corre ai ripari ed inserisce Bakayoko e Paglino. Ed è proprio l’attaccante francese a farsi notare immediatamente con un tiro che Del Sorbo devia in corner (55’). Sale in cattedra Bolsius che, in tre minuti, sfiora per ben due volte il raddoppio: prima salva Vilardi in distensione, poi manda a lato. Nuove recriminazioni rossoblu al 72’ con il gol annullato a Kontek: l’assistente alza la bandierina per un presunto fuorigioco tra le proteste dei calciatori ospiti. Nuovi cambi per Iori che tenta il tutto per tutto con gli ingressi di Iuliano, Proia e Salomaa con uno scacchiere completamente offensivo. I falchetti vanno all’assalto dell’area avversaria e conquistano il pareggio all’87’. Sugli sviluppi dell’angolo di Carretta, è Proia a girare verso la porta, con il tocco di Carotenuto decisivo per gonfiare la rete. Il pareggio rinvigorisce i falchetti che hanno qualcosa in più nei minuti di recupero. All’ultimo respiro accade l’episodio che fa arrabbiare i rossoblu. Iuliano controlla in area la palla e calcia verso la porta a volo: l’ex Di Somma mura la conclusione con un presunto tocco di mano e fa infuriare i calciatori ospiti poiché l’arbitro gesticola che non c’è volontarietà. E’ l’ultimo episodio dell’1-1 finale.
Tabellino SORRENTO-CASERTANA
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Di Somma, Panico (83’ Vitiello); Cuccurullo (78’ Lops), De Francesco, Cangianiello (64’ Carotenuto); Guadagni (83’ Fusco), Polidori (64’ Musso), Bolsius. A disp.: Harrasser, Albertazzi, Colombini, Riccardi, Colangiuli, Russo, Cadili, Esposito. Allenatore: Enrico Barilari
CASERTANA (4-2-3-1): Vilardi; Fabbri (54’ Paglino), Kontek, Gatti, Falasca (81’ Salomaa); Bianchi, Collodel (81’ Proia); Capasso (66’ Iuliano), Carretta, Deli (54’ Bakayoko); Asencio. A disposizione: Zanellati, Pareiko, Damian, Satriano, Matese, Giugno, Rocca. Allenatore: Manuel Iori
MARCATORI: 46’pt Polidori su rig. (S), 87’ Proia (CAS)
ARBITRO: Simone Gavini della sezione di Aprilia (assistenti: Michele Piatti di Como e Cosimo Schirinzi di Casarano; IV uomo: Giuseppe Costa di Catanzaro)
NOTE: Ammoniti: Guadagni, Vitiello (S); Carretta, Proia (CAS). angoli: 6-5. Recupero: 2 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo