La Polizia di Stato e la Polizia Municipale di Napoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre indagati, accusati di lesioni gravissime aggravate. L’aggressione, avvenuta lo scorso 21 febbraio in Corso Garibaldi, ha visto vittima un cittadino gambiano.
Secondo le indagini, la vittima, di ritorno dal lavoro come cameriere in una pizzeria sul lungomare di Napoli, è stata avvicinata dagli indagati. Uno di loro, senza alcun motivo, l’ha colpito con uno schiaffo al capo. La vittima, chiedendo spiegazioni, è stata brutalmente picchiata con pugni, calci e caschi, riportando una grave frattura delle ossa del cranio, ricomposta con l’applicazione di tre placche in titanio e diciotto viti. Le lesioni hanno inoltre provocato una limitazione della funzionalità di un occhio.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip presso il Tribunale di Napoli su delega del Procuratore della Repubblica. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile e dalla Unità operativa investigativa ambientale ed emergenze sociali della Polizia Municipale.
Si ricorda che il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.