Nba, LeBron sulla sirena: i Cavs a un passo dalla finale di Conference

Cleveland batte Toronto grazie a uno strepitoso ‘King James’. Nell’altra semifinale i Celtics espugnano Philadelphia

Nba, LeBron James
AFP PHOTO / Robyn Beck
CLEVELAND (Ciro Iavazzo) – Due partite chiuse all’ultimo secondo, due gare che fanno bene all’Nba: le semifinali di Conference Est hanno dato spettacolo ieri notte infiammando i tifosi e, decidendo, quella che probabilmente sarà la prossima finale. Cleveland batte in casa Toronto grazie al solito LeBron James che centra il canestro sulla sirena. I Boston Celtics battono ancora i Philadelphia Sixers, nonostante uno strepitoso Belinelli. Entrambe le gare sono ormai chiuse con la serie sul 3-0. Nella notte tra domani e lunedì, i Cavs e i Celtics potranno già chiudere il discorso e conquistare la finale di Conference.
Toronto Raptors-Cleveland Cavaliers 103-105
E’ ancora un fantastico LeBron James a proiettare i Cavs verso la finale di Conference Est, in uno dei suoi anni migliori. Altri 38 punti per lui, e un coast tu coast dalla rimessa con canestro sulla sirena che vale ai Cleveland la vittoria. Una partita in controllo per i Cavs che arrivano alla fine del terzo quarto con 14 punti grazie anche a Korver e Love (18 punti il primo, 21 più 16 rimbalzi il secondo). La batosta però risveglia i Raptors che grazie a Lowry, 27 punti, riescono a rimontare sul 103 a 103, nonostante la serata no di DeRozan, inguardabile. Sembrava fosse ormai finita, ma King James quest’anno è in stato di grazia, e sul buzzer beater sentenzia la partita e proietta i suoi verso la finale di Conference. 
Philadelphia Sixers- Boston Celtics 98-101

Non è bastato un grande Marco Belinelli ai Sixers per provare a riaprire la serie. La giovane squadra di Philadelphia deve arrendersi in casa all’overtime, in una gara riccadi colpi di scena e costantemente senza padrone. Sorpassi e controsorpassi che sembravano arrivare alla fine quando, a un secondo e otto dalla fine, fa 99-97 dopo un perfetto contropiede. Ma Belinelli non ci sta e, sulla sirena, segna il punto della disperazione. L’impressione era quella di una tripla, quindi vittoria: ma il replay ha dimostrato che il piede dell’italiano fosse sulla linea. Niente da fare si va all’overtime dove viene fuori l’esperienza dei Celtics e la giovane età dei Sixers che non riescono a sfondare. Ancora Belinelli sulla finale sfiora l’impresa, ma questa volta la sua tripla si infrange contro il vetro. Nulla da fare, Boston porta la serie sul tre a zero e vede la finale di Conference ad un passo: martedì il primo match point.

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