Stellantis ha riparato oltre 300.000 veicoli dotati di airbag Takata in Europa, ma fatica a contattare i proprietari di C3 e DS3/DS 3 coinvolti nel richiamo di massa. Gli airbag Takata possono rappresentare un grave pericolo, con il rischio di causare lesioni gravi o letali. Mancano all’appello decine di migliaia di auto e Stellantis ha difficoltà a rintracciare tutti i proprietari. Ai proprietari dei modelli C3 e DS3/DS 3 è stato imposto persino uno “Stop to drive”, una misura che li invita a sospendere immediatamente l’uso del veicolo. La campagna riguarda le city car di seconda generazione prodotte tra il 2009 e il 2019, molte delle quali potrebbero aver avuto diversi proprietari o essere state esportate, rendendo difficile il contatto tramite posta. Il problema non riguarda solo Stellantis, poiché oltre 30 produttori, tra cui BMW, Honda, Nissan e Volkswagen, sono coinvolti.
Home news_motori Difficoltà per Stellantis nel rintracciare proprietari auto con airbag Takata pericolosi