Assessorato a Tartaglione e deleghe pesanti a Posillipo. La strategia di Trombetta per tenere buoni Russo e Pratillo

MARCIANISE – Non solo il posto di assessore a Domenico Tartaglione, il professionista indicato da Nicola Russo, esponente dei Moderati. Nell’azione politica tesa a dare più solidità alla sua maggioranza, il sindaco Antonio Trombetta ha anche inserito tre nuove deleghe a Carmen Posillipo, assessore di riferimento dell’area politica che orbita intorno a Pino Riccio e che è rappresentata in Assise da Giovanni Pratillo. Proprio quest’ultimo e Nicola Russo, nel consiglio comunale di lunedì, non si erano presentati mettendo in grave difficoltà il sindaco. Praticamente si era ritrovato senza una maggioranza. Il messaggio politico dei due era stato chiaro: se non dai a noi il giusto peso politico in giunta, ti lasciamo. Una situazione che avrebbe significato per Trombetta la fine dell’amministrazione, dato che andare a ‘consegnarsi’ al centrosinistra di Lina Tartaglione e ammettere di non avere più i numeri, per il primo cittadino, è un’operazione fuori discussione. E così, convinta Maria Luigia Iodice, la consigliera che ha garantito, con il proprio appoggio elettorale, la sua vittoria, ad accettare in giunta l’ingresso di un uomo di Russo, riferimento politico su Marcianise di Giovanni Zannini, consigliere regionale, ha potuto procedere alla nomina di Tartaglione e al potenziamento delle deleghe della Posillipo. Sia Russo che Pratillo erano stati eletti nella coalizione di centrosinistra. Pratillo passò in maggioranza praticamente poche ore dopo la chiusura delle urne che avevano eletto Trombetta sindaco, ma senza i numeri in Assise necessari per governare. Russo, invece, l’ha presa più alla larga, prima offrendosi, insieme a Salvatore Raucci, come disponibile, senza pretendere poltrone, a garantire a Marcianise un’amministrazione, evitando l’arrivo di un commissario, e poi è arrivato a una posizione più netta chiedendo l’assessorato.

Le nuove deleghe date a Posillipo includono la gestione degli asili nido, le politiche dell’immigrazione, limitatamente ai minori stranieri non accompagnati, e le politiche sociali focalizzate su minori, famiglie e attività di contrasto alla povertà. Queste funzioni si aggiungono a quelle già conferite nel 2023, consolidando il ruolo della Posillipo come figura chiave nell’amministrazione cittadina.

Intanto ieri si sono fatti sentire ufficialmente i Moderati sulla nomina di Tartaglione: “Il gruppo accoglie con grande soddisfazione la nomina dell’architetto Domenico Tartaglione ad assessore comunale. Questa designazione rappresenta un riconoscimento importante per il nostro gruppo politico, che si conferma punto di riferimento per la comunità locale grazie alla presenza in consiglio comunale dei nostri rappresentanti”.

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