Aversa, chiesto l’invio dell’Esercito per contrastare la mala movida

Politici di Aversa

AVERSA – La consigliera comunale di opposizione, Nicla Virgilio, interviene con forza sulla crescente problematica della mala movida ad Aversa, chiedendo un intervento deciso da parte delle istituzioni. “L’amministrazione è immobile su un fenomeno sociale che fa tremare le famiglie”, afferma la Virgilio, sottolineando che la situazione sta diventando sempre più pericolosa. “Cosa aspettiamo, che ci scappi il morto?”, incalza, riferendosi all’ultimo episodio di violenza avvenuto in città, che ha sollevato ulteriori preoccupazioni tra i cittadini. La consigliera critica anche la mancanza di azione concreta da parte dell’amministrazione, evidenziando che “la mala movida forse non interessa a tutti, tanto che alcuni consiglieri comunali hanno preferito lasciare l’Aula durante le discussioni su questo tema”.

Virgilio fa un appello urgente, chiedendo che l’amministrazione si impegni con la polizia locale a controllare i locali, non solo riguardo l’apertura, ma anche per la vendita di alcolici ai minori. “Basta tolleranza, serve l’Esercito”, afferma con determinazione. Le dichiarazioni dell’assessore alle Politiche sociali, Eufrasia Cannolicchio, sulla presenza dell’Esercito per contrastare la mala movida, hanno suscitato critiche.

In particolare, Paolo Galluccio, ex assessore alle politiche giovanili, ha ricordato che, durante il suo mandato da assessore, insieme all’allora assessore Romilda Balivo e con la collaborazione del compianto Giuseppe Sagliocco, riuscirono a ottenere la presenza delle camionette dell’Esercito grazie all’intervento della prefettura. “Non si tratta di dare false speranze, ma bisognerebbe comprendere quanto questa amministrazione riesca a influire sui tavoli istituzionali e a governare i processi”, ha dichiarato Galluccio. Anche l’assessore Francesco Sagliocco si è espresso favorevolmente alla presenza dell’Esercito in città, sottolineando che “la movida va controllata, la presenza dell’Esercito sarebbe un deterrente efficace per garantire la sicurezza di tutti”.

Sul tema è intervenuto anche il consigliere del Partito democratico, Marco Girone, che ha sollecitato il sindaco ad accelerare la firma del Patto sicurezza con la prefettura, evidenziando che “la città non può più aspettare” un intervento urgente. Infine, anche Federica Nicolò, intervenendo sul tema, ha ribadito la necessità di combattere la mala movida, chiedendo all’amministrazione comunale di adottare con urgenza soluzioni concrete, come la sottoscrizione del Patto sicurezza, per porre un rimedio efficace alla situazione.

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