Controlli a tappeto dei Carabinieri sul Vomero, con particolare attenzione alla movida notturna e alle stazioni della metropolitana linea 1. Le stazioni Vanvitelli e Piscinola sono state presidiate per tutta la notte. Il bilancio dell’operazione, condotta in collaborazione con il Reggimento Campania, la Guardia di Finanza, la polizia locale, l’Asl Napoli 1 Centro e l’Enel, è pesante.
Tra i primi fermati, un ragazzino di soli 12 anni, trovato in possesso di un coltellino a serramanico. Per lui è scattata una segnalazione alla procura per i minori. Un 16enne è stato denunciato per possesso di lama, trovato all’uscita della stazione di Piscinola. Un 19enne è stato denunciato per detenzione di un coltello da cucina, nascosto nel sottosella del suo motorino.
Oltre alle armi, i controlli hanno portato alla luce diverse violazioni. Alcune persone già note alle forze dell’ordine sono state segnalate per violazione di misure restrittive, mentre due sono state denunciate per attività di parcheggiatore abusivo. Quattordici persone sono state segnalate alla prefettura per uso di stupefacenti, e un trentenne è stato denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio.
L’attenzione si è concentrata anche sugli esercizi commerciali. Su 17 attività ispezionate, diverse hanno mostrato irregolarità igienico-sanitarie e fiscali. Alcuni locali sono stati sanzionati per mancata emissione dello scontrino fiscale, mentre altri hanno subito provvedimenti più gravi, come la sospensione dell’attività per carenze igienico-sanitarie. In due casi sono stati sequestrati 60 kg di alimenti privi di tracciabilità. Sono state elevate sanzioni per la mancata applicazione delle norme HACCP e per la scarsa pulizia degli ambienti. Le multe complessive per le attività commerciali superano i 13.000 euro.
Sul fronte della sicurezza stradale, sono state elevate 46 sanzioni per violazioni al codice della strada, molte per mancato utilizzo del casco protettivo. Otto veicoli sono stati sequestrati. I controlli proseguiranno nelle prossime ore.