Il governo Meloni ha deciso di rinviare l’aumento delle multe stradali al 2026, fornendo un sollievo temporaneo ai cittadini alle prese con le difficoltà economiche aggravate dalla crisi COVID-19. Secondo il decreto Milleproroghe approvato dal Consiglio dei Ministri, l’adeguamento delle sanzioni pecuniarie, previsto inizialmente per il 2025, scatterà solo dal 1° gennaio 2026, mantenendo gli attuali livelli per un altro anno. La decisione è stata accolta favorevolmente da alcune associazioni di consumatori, tra cui l’Unione Nazionale Consumatori (UNC), che ha definito la mossa un passo nella giusta direzione. Tuttavia, gli esperti hanno espresso preoccupazione per l’eventuale aumento cumulativo nel 2026, se non verranno annullati gli adeguamenti sospesi precedentemente. I calcoli basati sull’attuale indice dei prezzi indicano che l’adeguamento delle multe potrebbe comportare un aumento significativo, ad esempio, una multa per divieto di sosta potrebbe salire da 42 a 49 euro. L’UNC ha avvertito che un aumento retroattivo “potrebbe colpire duramente i cittadini”.