NAPOLI – Clan ai ferri corti nel quartiere Fuorigrotta. Una ‘stesa’ a colpi di pistola in via Giulio Cesare fa scattare in piedi le forze dell’ordine. In una zona densamente abitata. Colpito dalle pallottole anche un negozio di telefonia, poco dopo l’incrocio. Nessun ferito.
Per gli investigatori è un’azione dimostrativa forte nella roccaforte dei Troncone. Qui è in atto lo scontro tra il clan emergente di via Campegna e i Troncone. La diplomazia è stata messa da parte.
Gli agenti hanno parlato con le persone che avevano allertato il 113: erano state svegliate da una raffica di esplosioni in strada. Un commando in moto aveva aperto il fuoco all’impazzata. La Scientifica ha recuperato i bossoli venti minuti più tardi.
Qui ci sono diverse telecamere esterne dei negozi e gli impianti di videosorveglianza potrebbero aver ripreso l’assalto di fuoco.
Gli inquirenti temono una escalation e hanno elevato il livello di allerta. I commercianti hanno chiesto più controlli alle ‘pattuglie nella notte. I raid armati avvengono quasi sempre a tarda sera, quando le strade sono deserte.
Gli agenti hanno effettuato un sopralluogo in via Giulio Cesare e inviato una dettagliata informativa alla procura della Repubblica, che coordina del indagini.
Gli inquirenti hanno pochi dubbi: l’obiettivo della incursione armata è seminare il terrore nella roccaforte dei Troncone e lanciare un avvertimento.
Secondo le ultime informative della questura, sono gli emergenti di via Campegna a dettare le regole adesso nello scontro armato. Hanno lanciato una dura offensiva al bunker dei Tronconi con stese e carovane di moto, per dimostrare che possono agire ovunque.
Non è chiaro quali siano i rapporti di forza oggi. Di certo i Troncone sono stati sfidati dalla nuova paranza e adesso può succedere di tutto, per usare parole di un investigatore esperto.
Da qui partono gli accertamenti delle forze dell’ordine, per individuare i responsabili della stesa in via Giulio Cesare nel cuore del quartiere Fuorigrotta.
I residenti hanno chiesto alle forze dell’ordine di blindare la zona con controlli mirati: i commando potrebbero tornare a colpire e la tensione è alta.
Le pattuglie intanto hanno intensificato i servizi di controllo del territorio su disposizione dei vertici della questura in via Medina.
Lo scontro tra i Troncone e gli emergenti di via Campegna
Gli scenari tracciati nelle informative della questura sono inquietanti. Nel quartiere Fuorigrotta è in corso uno scontro tra i Troncone e una paranza emergente, che ha il quartier generale in via Campegna.
Più che faida, è una sfida lanciata dagli emergenti, per scalzare i Troncone da Fuorigrotta. Gli ultimi raid sono stati registrati nella zona centrale, considerata la roccaforte del gruppo un tempo guidato da Vitale Troncone (nella foto in alto). I Troncone sono meglio organizzati, ma gli emergenti possono contare sul supporto del gruppo di Massimiliano Esposito di Bagnoli (foto in basso).
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