Natale, rappresenta un periodo dell’ anno nel quale, tutti, in un modo o nell’ altro, sentiamo il bisogno di riflettere, di fermare il nostro motore interno, sempre più sollecitato dagli stimoli della vita, e del lavoro.
Esiste un luogo, nell’alto casertano, che sembra essersi fermato nel tempo, un paesaggio sospeso nel quale la natura incontaminata, detta ancora i ritmi della vita, in una dimensione umana rara: Letino.
Letino è un posto perfetto per chi volesse passare un Natale diverso, lontano dai centri turistici e commerciali, lontano dalla città, con le sue ansie e frenesie.
La piccola comunità montana, capace di offrire ai suoi visitatori squarci incantevoli, silenzio e una dimensione umana rarissima.
L’antico insediamento di Letino ha tracce risalenti direttamente al popolo Sannita, nel XVI secolo fu feudo dei baroni Della Penna, poi dei d’Aragona e successivamente dei Carbonelli.
Nel 1531 il feudo di Letino venne valutato mille ducati, con una popolazione pari a settantadue famiglie, in tempi più recenti, nel 1877 fu proclamata la Repubblica sociale anarchica dalla Banda del Matese che, insieme alle masse popolari locali, issarono la bandiera rosso-nera nel comune.
Dal 1927 al 1945 Letino è appartenuto alla provincia di Campobasso a causa della temporanea soppressione della provincia di Caserta.
Il Castello di Letino domina la vallata sottostante dai suoi 1.200 metri sul livello del mare, fondato nell’XI secolo, ospitava una guarnigione permanente destinata a sorvegliare la zona dell’alto Matese.
La valle verde e rigogliosa sulla quale si affaccia il paese, è percorsa dal vecchio letto del fiume Lete, e si districa in un paesaggio incontaminato, nel quale è possibile visitare anche le Grotte di Cauto, un complesso di cavità naturali ricche di fascino e mistero.
Il Presepe Vivente
Tra gli appuntamenti organizzati dalla Pro Loco di Letino, nel corso delle festività natalizie, c’è quella che vede l’intera comunità partecipare all’organizzazione del tradizionale Presepe Vivente, un evento che ogni anno incanta e coinvolge numerosi visitatori in cerca della magia del Natale, tra storia, tradizione e spiritualità, che quest’ anno si terrà il 28 Dicembre a partire dalle ore 19.00.
Un Viaggio tra storia e tradizione
Il Presepe Vivente di Letino, vedrà la partecipazione di numerosi figuranti in abiti d’epoca, impegnati a ricreare le scene più emblematiche della Natività e della vita quotidiana del tempo, offrendo ai visitatori la possibilità di immergersi in un’atmosfera natalizia ricca di emozioni e tradizioni.
Il cuore del presepe, come sempre, sarà la nascita di Gesù, che verrà rappresentata nella grotta, circondata da angeli, pastori e animali e riscaldata dal tradizionale falò di Natale che rimarrà acceso dalla notte di Natale fino alla sera dell’Epifania.
Un percorso enogastronomico
Oltre alla rappresentazione sacra, i visitatori potranno immergersi in un percorso enogastronomico con angoli di ristorazione per gustare i piatti tipici della tradizione natalizia letinese.