Natale ‘al buio’: zona collinare di Napoli senza luminarie

Municipalità collinare, incrocio Cimarosa Bernini, tanto traffico e nessuna luminaria

NAPOLI – Un Natale a bassa frequenza nella zona collinare. Feste ‘al buio’ con rifiuti in strada, traffico e smog alle stelle. Le associazioni dei cittadini sono scese sul piede di guerra.

“Nella domenica che precede quella natalizia tante persone affollano le tradizionali vie dello shopping, ma mancano quasi del tutto le luminarie di Natale e non si respira l’atmosfera delle feste – racconta Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero – le strade dello shopping si concentrano essenzialmente nei tratti pedonalizzati di via Scarlatti e di via Luca Giordano. Le attività commerciali sono aperte, ma l’atmosfera natalizia nell’ambito della municipalità collinare che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella, dove vivono circa 120mila napoletani, appare del tutto assente. E non solo per la temperatura ancora abbastanza mite ma principalmente perché non c’è nulla che possa ricordare il Natale. Mancano quasi del tutto le luminarie natalizie e quelle poche che sono state installate dal Comune, segnatamente nei tratti pedonalizzati di via Scarlatti e di via Luca Giordano, hanno fatto storcere il naso a molte persone: nulla a che vedere con le luci d’Artista presenti in passato. Assenti per le strade i caratteristici zampognari che negli anni scorsi si vedevano di questi tempi anche al Vomero. Gli unici addobbi, se così li vogliamo chiamare, sono i tanti bidoncini carrellati, lasciati perennemente in strada anche ricolmi di rifiuti”. Una fotografare a tinte fosche della di Gennaro Capodanno. Una cartolina negativa della collina vomerese, con rarissimi sprazzi di luce per lo più determinati da iniziative private.

“Non era mai accaduto in passato – sottolinea Capodanno – che, a pochi giorni dalle festività natalizie, il Vomero, area commerciale per antonomasia del capoluogo partenopeo, con circa 1.600 esercizi commerciali su poco più di due chilometri quadrati, fosse privo delle caratteristiche luminarie natalizie in tante strade”.

Non solo. “Si aggiungano – sottolinea ancora – il caos generato dalla congestione del traffico, aggravato dal permanere del divieto di transito in piazza degli Artisti, oltre che dall’assenza della necessaria vigilanza, i cumuli di spazzatura che raggiungono l’apice in via Tino di Camaino, dove si è creata una vera e propria minidiscarica con la presenza, da giorni, anche di un materasso matrimoniale. Numerosi sono pure i dissesti stradali che costringono i pedoni a fare lo slalom, segnatamente nelle isole pedonali di via Scarlatti e di via Luca Giordano. Un pessimo biglietto da visita anche per i turisti”.

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