L’Associazione dei Costruttori Europei di Automobili (ACEA) ha espresso preoccupazione per la rigidità del Green Deal europeo, che secondo le stime pubblicate martedì prossimo porterà a un modesto aumento dello 0,8% delle immatricolazioni di nuove autovetture nel 2024 rispetto al 2023. Nonostante questo, le immatricolazioni rimarrebbero ben al di sotto dei livelli pre-pandemia, con un calo del 18,4% rispetto al 2019. Sigrid de Vries, Direttore Generale dell’ACEA, ha sottolineato l’importanza di un approccio più cauto alla decarbonizzazione, che tenga conto delle condizioni di mercato. Anche il settore dei veicoli elettrici sta affrontando sfide, con un calo previsto del 5,9% delle vendite nel 2024, portando la quota di mercato totale a solo il 13,6%. “Il Green Deal UE ha bisogno di una revisione per renderlo più realistico e flessibile”, ha affermato Ola Kallenius, CEO di Mercedes-Benz e neo-presidente dell’ACEA. “La decarbonizzazione deve essere supportata, ma deve essere raggiunta in un modo che sia sostenibile per la nostra industria.”
