Nella mattinata del 22 gennaio 2025, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Napoli nei confronti di un cittadino marocchino residente in provincia. L’arresto è avvenuto al termine di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli – Gruppo di Lavoro Antiterrorismo, nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto del terrorismo internazionale di matrice islamica.
Il giovane è accusato di associazione con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell’ordine democratico (art. 270 bis C.P.). Le indagini, condotte dalla DIGOS della Questura di Napoli con il supporto della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, sono iniziate nell’estate precedente. Attraverso attività di intelligence e tecniche di indagine informatica, sono emersi numerosi elementi indiziari che proverebbero l’adesione dell’indagato al gruppo terroristico ISIS. L’uomo è inoltre accusato di apologia e diffusione, tramite mezzi telematici, di materiale multimediale riconducibile all’organizzazione terroristica, incluso materiale di addestramento. Le indagini hanno inoltre rivelato esternazioni che indicano una progettualità violenta contro la comunità ebraica di Napoli, nonché la volontà dell’indagato di procurarsi un coltello per attuare i suoi piani terroristici.
Sono state inoltre eseguite perquisizioni nei confronti di altri soggetti ritenuti in collegamento con l’arrestato. Si ricorda che la presunzione di innocenza è garantita fino a sentenza irrevocabile di condanna.