Un 31enne napoletano, Sami Rabayesh, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dopo una rocambolesca fuga e un successivo sequestro di armi, droga e denaro. La vicenda ha avuto inizio a Fuorigrotta, in via Leopardi, nel cuore della notte. Una pattuglia dei Carabinieri della PMZ di Bagnoli ha notato un uomo in sella a una moto con targa estera. Alla vista dei militari, l’uomo è fuggito, facendo perdere le proprie tracce. Le ricerche sono proseguite e la stessa pattuglia ha nuovamente individuato il fuggitivo in via Pomponio Gaurico. Questa volta, invece di scappare, Rabayesh ha invertito la marcia, andando incontro ai carabinieri. In una concitata manovra, ha colpito un paletto di ferro e urtato l’auto dei militari, perdendo il controllo della moto e fuggendo a piedi. Durante la fuga, ha lasciato cadere una bustina contenente 50 grammi di hashish. I carabinieri sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo. Successivamente, una perquisizione domiciliare in via Catone, nel rione Traiano, ha portato al ritrovamento di un arsenale: cinque pistole (una Browning calibro 7,65, una Walther PPK, una Benelli cal. 7,65 – provento di furto commesso in provincia di Cosenza –, una Colt calibro 22 e una Bruni a salve), 128 munizioni, oltre un chilo di marijuana, 157 grammi di hashish, 12 grammi di cocaina, 850 euro in contanti e una patente di guida contraffatta intestata al 31enne. Rabayesh, nato a Napoli il 1° luglio 1993, è ora in carcere, in attesa di giudizio. Dovrà rispondere di detenzione abusiva di armi, possesso di armi clandestine, ricettazione, detenzione di droga a fini di spaccio e uso di atto falso. Le armi sequestrate saranno sottoposte ad accertamenti per verificare un eventuale utilizzo in fatti di sangue.