Rapina e violenza sessuale: sono i reati contestati a un cittadino di origini rumene arrestato dai carabinieri della stazione di Villa Literno. Per l’uomo è scattato un fermo emesso dalla Procura di Napoli Nord.
L’indagine, secondo l’accusa, ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato in relazione a un episodio avvenuto a Villa Literno ai danni di una connazionale. In particolare, l’uomo avrebbe prima rapinato la vittima per poi abusare sessualmente di lei.
La donna è stata soccorsa e trasferita in una struttura protetta. Il quadro indiziario, ricostruito dai carabinieri, ha portato all’applicazione della misura restrittiva. L’indagato è stato condotto nel carcere “Francesco Uccella” di Santa Maria Capua Vetere.
Va ricordato che l’indagato, pur gravemente sospettato, è da considerarsi innocente fino a eventuale condanna definitiva, nel rispetto del principio costituzionale della presunzione di innocenza.