NAPOLI – I centauri che hanno ferito il 24enne Raffaele Piccirillo sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza in via Riviera di Chiaia. Qui ci sono decine di ‘occhi elettronici’, che inquadrano la strada e così partono le indagini, per individuare i responsabili. Va detto, qui i clan non c’entrano e la Procura ipotizza l’epilogo di una lite. Secondo i carabinieri, prima degli spari c’era stata una lite tra gruppi di giovani dei Quartieri Spagnoli e della Torretta di Chiaia. Poco dopo il 24enne era stato seguito da due uomini in moto fino a un bar alla Riviera di Chiaia. I centauri avevano sparato dall’esterno e un colpo di pistola aveva ferito Raffaele Piccirillo a un polpaccio. Non è grave, hanno spiegato i medici. E’ il figlio di Rosario Piccirillo, detto ’o biondo, quest’ultimo ritenuto dagli inquirenti un boss della Torretta a Chiaia.