NAPOLI – Gli agenti di polizia hanno tratto in arresto un 52enne per atti persecutori e minacce aggravate. In particolare, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante il servizio di controllo del territorio, a seguito di una nota pervenuta alla locale Sala Operativa, sono intervenuti presso uno stabile per la segnalazione di un uomo che stava minacciando delle persone. I poliziotti, giunti prontamente sul posto, sono stati avvicinati da due condomini i quali, indicando il soggetto in questione, che nel frattempo si era barricato all’interno dell’ex portineria dello stabile, hanno raccontato che l’uomo, come già avvenuto in precedenti occasioni, li aveva dapprima minacciati con un bastone di legno per poi tentare di colpirli con un martello ed una spada. Per questo motivo, gli agenti di polizia hanno bloccato l’indagato ed hanno rinvenuto, nella portineria, il bastone di legno, due spade, di cui una da cerimonia, ed il martello; per tali motivi, l’indagato è stato tratto in arresto dalle forze dell’ordine. L’intervento degli agenti di polizia nella zona di Porta Capuana si inquadra in una più ampia opera di contrasto all’illegalità diffusa sul territorio del capoluogo partenopeo e delle città in provincia di Napoli.
Per combattere fenomeni criminosi di qualsiasi genere, i tutori della legge si sono detti disposti a far sentire la loro presenza ancora di più soprattutto nelle aree più a rischio. Pattugliamenti, posti di blocco e perquisizioni personali e domiciliari verranno effettuati con maggiore frequenza al fine di favorire il rispetto della legalità. La lotta alla criminalità non si arresta. Anzi andrà avanti con ancora più determinazione. Le forze dell’ordine intendono rimboccarsi le maniche per salvaguardare la sicurezza dei cittadini e dei tanti turisti che affollano il capoluogo partenopeo.