NAPOLI – Scontro tra i Contini e i reduci dei Mazzarella, che non vogliono lasciare le palazzine in via Claudio Miccoli a Poggioreale. E’ una delle ultime roccaforti mazzarelliane nel quartiere.
La tensione è salita alle stelle con una ‘stesa’ a colpi di pistola, che ha fatto tremare il rione Sant’Alfonso. Ieri mattina un commando in moto ha fatto fuoco in via Claudio Miccoli, seminando il panico tra gli abitanti. Qui resistono i ‘ribelli’ dei Mazzarella, che non obbediscono all’ordine di lasciare Poggioreale. Ad oggi i Contini controllano buona parte delle palazzine di edilizia popolare. Qui la coabitazione forzata tra i due ‘cartelli’ è finita da almeno due anni, quando i Mazzarella, lentamente hanno cominciato a lasciare Poggioreale, per indietreggiare verso il centro storico, considerato più sicuro. All’alba di ieri i carabinieri della compagnia di Poggioreale sono intervenuti in via Claudio Miccoli, per l’esplosione di colpi d’arma da fuoco. Non risultano feriti ne danni a cose. Otto i bossoli recuperati. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, il commando aveva fatto fuoco in direzioni diverse. L’ipotesi è una ‘stesa’: una dimostrazione di forza, un avvertimento. A chi? Gli inquirenti hanno esaminato la ‘mappa’. Intanto i carabinieri due ore più tardi hanno accompagnato negli uffici tre persone, che abitano nelle palazzine in via Claudio Miccoli: raccolgono informazioni anche in via confidenziale. Vogliono capire a chi fosse diretta l’intimidazione. E poco più tardi hanno inviato una dettagliata informativa alla procura della Repubblica, che coordina le indagini.
I carabinieri non escludono ipotesi, ma sanno che qui sono saltati gli equilibri tra i Contini del Vasto e i reduci dei Mazzarella.
Oggi il rione Sant’Alfonso è considerato nella ‘giurisdizione’ dei Contini, che controllano buona parte del quartiere. Non ammettono ingerenze, da quando i Mazzarella due anni fa hanno deciso di abbandonare i loro avamposti a Poggioreale, per indietreggiare verso il centro storico. Con ogni probabilità è stato lanciato un ultimatum ai reduci dei Mazzarella: fuori da Poggioreale, o sarà guerra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA