Aversa – Quattro daspo, per un totale di 13 anni di divieto di accesso agli stadi, sono stati notificati dalla Questura di Caserta a seguito degli scontri avvenuti dopo la partita di playoff di Eccellenza tra Puteoli Real Normanna e Nola 1925, disputata l’11 maggio scorso allo stadio “Bisceglia” di Aversa. Le indagini, condotte dalla Digos e dal Commissariato di pubblica sicurezza di Aversa, hanno ricostruito la dinamica degli eventi. Al termine dell’incontro, un tifoso della Puteoli Real Normanna ha lanciato una busta di rifiuti verso l’autobus della squadra ospite. Questo gesto ha scatenato la reazione di un gruppo di tifosi nolani che ha aggredito alcune persone nei pressi di un bar a Teverola, lanciando sedie e tavolini. Il tifoso che aveva lanciato la busta, dopo essersi rifugiato in un negozio, è stato raggiunto e violentemente colpito, riportando una frattura scomposta al gomito con 90 giorni di prognosi. Inoltre, l’autobus del Nola è stato preso di mira da tifosi aversani, che hanno danneggiato il parabrezza. Due persone, sostenitrici delle squadre di Aversa e Nola, sono state arrestate in flagranza differita, mentre un tifoso aversano è stato denunciato. Anche l’autore del lancio della busta è stato segnalato all’Autorità giudiziaria. I provvedimenti di divieto di accesso agli impianti sportivi, che vanno da 2 a 4 anni ciascuno, riguardano tutti i campionati, dalla Serie A alla Terza Categoria. Le indagini proseguono per identificare altre persone coinvolte nei disordini.
