Prosegue senza sosta la lotta alla criminalità nell’area stabiese. L’operazione “Continuum Bellum”, giunta al terzo anno di attività, vede impegnati i Carabinieri della Compagnia stabiese, supportati dallo squadrone eliportato Cacciatori Calabria, in un’intensa attività di controllo nelle zone più impervie dei Monti Lattari.
Due importanti sequestri di armi e munizioni sono stati effettuati a Lettere, nel corso di recenti interventi. Il primo, avvenuto in località San Nicola, ha portato al ritrovamento di centinaia di cartucce da caccia di vario calibro e oltre cento grammi di polvere da sparo, accuratamente nascosti all’interno di una lattina, all’interno di ruderi sommersi dalla vegetazione.
Un secondo intervento, sempre a Lettere ma questa volta in località Cauravola, ha permesso di scoprire un arsenale ancora più consistente. Nascoste in un tubo di plastica mimetizzato dalla vegetazione, sono state rinvenute due carabine da caccia calibro 30.06 e due fucili semiautomatici calibro 12, tutte con matricola abrasa. A poca distanza, all’interno di un fusto metallico, sono stati trovati oltre cento proiettili, tra cartucce da caccia a palla, pallettoni e pallini, proiettili calibro 30.06 e quattro serbatoi compatibili con le carabine sequestrate.
Il materiale, in ottimo stato di conservazione, è stato sottoposto a sequestro e sarà oggetto di approfonditi accertamenti balistici e dattiloscopici. L’operazione conferma l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto al crimine organizzato e alla diffusione di armi illegali nella zona.
