Calcio: protocollo Figc-Gdf per una maggiore sinergia a tutela della legalità

229

Roma, 11 giu. (LaPresse) – La Figc e la Guardia di Finanza hanno sottoscritto a Roma, presso il Comando Generale della Guardia di finanza, un Memorandum d’intesa volto a consolidare i rapporti di collaborazione tra le due Istituzioni, con l’obiettivo di prevenire, individuare e contrastare violazioni di natura economico-finanziaria nell’ambito del calcio professionistico italiano. Legalità, trasparenza e correttezza sono i tre elementi principali del protocollo i cui contentuti sono stati sottoscrittti dal Comandante Generale della Guardia di finanza, Gen. C.A Andrea De Gennaro e il Presidente della Figc, Gabriele Gravina, alla presenza del Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti. Il protocollo stabilisce una cooperazione strutturata e continuativa tra la Figc e la Guardia di Finanza, attraverso lo scambio di informazioni, l’organizzazione di tavoli tecnici, e la pianificazione di attività finalizzate a far emergere eventuali irregolarità fiscali, contributive, societarie e finanziarie che possano minare l’integrità del sistema calcistico nazionale.

“Si tratta di un lavoro avviato tempo fa. Sarà una collaborazione sotto il profilo operativo. La collaborazione con la FIGC consentirà di intensificare l’azione di vigilanza nei confronti di un settore di grande rilevanza sociale ed economica come quello del calcio professionistico”, sono state le parole di De Gennaro. “E’ stato un percorso meditato, importante, affinato nel tempo. Si tratta di un progetto di grande valenza. La tutela della trasparenza e della legalità è un principio imprescindibile per la Figc. Questo accordo rappresenta un ulteriore passo avanti per rafforzare i controlli e garantire che i club operino nel rispetto delle regole, a tutela dello sport, dei tifosi e della sana concorrenza”, ha aggiunto Gravina. “Il calcio in italia è sia un fenomeno rilevante sotto il profilo economico che sotto quello sociale. E un fenomeno di business così richiede un’attenzione particolare e professionale. A noi poi interessa che dallo sport e dal calcio vengano mandati messaggi di trasparenza e legalità, soprattutto ai giovani”, ha sottolineato il ministro Giorgetti.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome