CASERTA – I carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Caserta hanno eseguito l’arresto di un 23enne di Marcianise, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’operazione è scaturita a seguito di un controllo di circolazione stradale eseguito in viale Carlo III di Caserta, dove i militari dell’Arma hanno notato un atteggiamento sospetto dell’uomo. Durante la perquisizione personale e veicolare, i carabinieri hanno rinvenuto all’interno dell’autovettura Opel Corsa sulla quale viaggiava il 23enne, una quantità di droga pari a circa 80 grammi tra cocaina e crack. Nello specifico, sono stati trovati 45 grammi di cocaina e 33 grammi di crack, nascosti all’interno del vano porta oggetti dello sportello sinistro dell’autovettura.
Successivamente, i carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 23enne, dove hanno trovato e sequestrato ulteriore droga, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Questi elementi fanno supporre che l’uomo fosse coinvolto in attività di spaccio di sostanza stupefacente. Addosso al 23enne, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato la somma in con-
tanti di 230 euro in banconote di diverso taglio. Secondo gli investigatori, questo denaro potrebbe essere il provento di attività illecite legate allo spaccio di droga. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove sarà detenuto in attesa di ulteriori sviluppi della vicenda. L’arresto è stato eseguito nel rispetto delle procedure previste dalla legge e l’uomo sarà sottoposto a processo per rispondere delle accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’operazione condotta dai carabinieri di Caserta è un ulteriore esempio dell’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro la droga e lo spaccio di sostanze stupefacenti. La presenza di droga nelle strade rappresenta un grave pericolo per la salute pubblica e la sicurezza dei cittadini, e le forze dell’ordine lavorano costantemente per contrastare questo fenomeno e garantire la sicurezza dei cittadini. Dieci giorni fa sempre i carabinieri portarono a termine un altro arresto. Fu una notte di follia su viale Carlo III dove una Fiat Panda di colore bianco, che viaggiava a velocità sostenuta in direzione del centro di Caserta, fu intercettata dai militari dell’Arma poco dopo l’una della notte tra l’11 e il 12 giugno. Nonostante l’alt intimato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, il conducente accelerò repentinamente la marcia innescando così un inseguimento che si protrasse per alcune centinaia di metri sino a largo Rotonda a San Nicola La Strada, quando il veicolo in fuga decelerò repentinamente arrestando la marcia. In quel frangente, subito prima di essere bloccato dai militari, il conducente è sceso dall’auto e ha lasciato cadere sull’asfalto alcune bustine in plastica tentando di occultarle sotto la suola della sua scarpa. Il goffo tentativo del 20enne del casertano di nascondere ai carabinieri le dosi di cocaina in suo possesso fu subito scoperto.
Lo stupefacente, consistente in circa 3 grammi di cocaina, già confezionata e pronta per essere ceduta, fu immediatamente recuperato e sequestrato. Nel corso della perquisizione personale e veicolare, estesa anche al passeggero della Fiat Panda, un 25enne casertano, furono rinvenuti e sequestrati 310 euro in banconote divario taglio, ritenuti provento dell’attività illecita. Dopo le formalità di rito il 25enne trovato in possesso dello stupefacente fu arrestato e condotto ai domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Deve rispondere di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Il passeggero, invece, fu denunciato in stato di libertà per concorso nel medesimo reato.
La zona di Viale Carlo III è tra quelle maggiormente attenzionate dalle forze dell’ordine. Indifferenti ai continui arresti e incuranti dei conseguenti provvedimenti giudiziari, i pusher continuano a spacciare soprattutto nella zona della Rotonda a San Nicola la Strada. Il 10 gennaio scorso i carabinieri ne arrestarono tre di età compresa tra i 25 i 29 anni, il 13 febbraio ne hanno arrestati altre due, un 33enne ed un 31enne, dopo averli sorpresi a cedere hashish ad un giovane acquirente. E la particolarità è che entrambi erano già stati colpiti sempre per lo spaccio da misure cautelari quali il divieto di dimora nella provincia di Caserta e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, e addirittura sul capo del 33enne pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il 27 febbraio furono arrestate altre 4 persone sempre per spaccio.
