GIUGLIANO – Sono bastati pochi minuti ai carabinieri per mettere fine a un furto ai danni di un cantiere edile in via Selva Piccola, a Giugliano in Campania. Erano da poco passate le cinque del mattino quando un cittadino, insospettito da strani movimenti all’interno dell’area di lavoro, ha deciso di allertare il 112. La chiamata si è rivelata decisiva. Quattro uomini erano all’opera, nel silenzio dell’alba, intenti a caricare su un furgone materiale sottratto dal cantiere: 14 scanni e 30 tavole metalliche, attrezzature dal valore significativo.
Un lavoro rapido e mirato, interrotto però dal tempestivo intervento dei militari della sezione radiomobile di Giugliano, che sono giunti sul posto in pochissimi minuti. Alla vista della pattuglia, i ladri hanno tentato la fuga, ma ogni sforzo è stato vano. I carabinieri hanno bloccato il mezzo e tratto in arresto i quattro presunti responsabili. Si tratta di Francesco Sarnataro, 36 anni, Enrico Ventola (nella foto), 28 anni,
Pasquale Caiazzo, 61 anni, e Antonio Castellano, appena 20 anni. Tutti originari di Napoli, sono ora in attesa di giudizio con l’accusa di furto aggravato.
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari, evitando così un danno economico rilevante per l’impresa edile coinvolta. L’episodio conferma ancora una volta l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. La segnalazione
tempestiva e l’intervento immediato dei carabinieri hanno permesso di assicurare alla giustizia quattro persone e di tutelare il lavoro di chi ogni giorno opera nel settore dell’edilizia, spesso bersaglio di simili episodi.
