Le mani del clan Strazzullo sugli abusivi del lungomare di Napoli: da Mappatella Beach è partita l’inchiesta

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Mappatella Beach

NAPOLI – Le mani del clan Strazzullo della Torretta sugli abusivi del lungomare. Lo dicono gli investigatori, che ieri hanno effettuato il blitz al Mappatella beach. I carabinieri e la polizia municipale sono intervenuti con una operazione mirata per scoraggiare il noleggio abusivo di attrezzature balneari. Controlli intensificati nelle ultime ore sulla spiaggia più famosa di Napoli già gremita di turisti e residenti. Gli investigatori dell’Arma fanno sapere che tre persone sono state denunciate, ognuna con un ruolo differente. Una è risultata vicina al gruppo criminale Strazzullo della Torretta a Chiaia. Secondo quanto accertato dai militari della compagnia Centro e dagli agenti della Municipale di Napoli, i tre stavano gestendo senza autorizzazione il noleggio di ombrelloni, sedie, sdraio e altri materiali da spiaggia, occupando indebitamente una porzione del litorale.

Durante l’intervento sono stati sequestrati 10 ombrelloni, 60 tra sedie sdraio, 20 tavolini in plastica e contanti ritenuti provento dell’attività illecita. Gli accertamenti sono tuttora in corso, fanno sapere le forze dell’ordine e sviluppi potrebbero arrivare a breve. “Chi sottovaluta la questione dei lidi abusivi non ha compreso la penetrazione della criminalità organizzata nella nostra città – avverte il deputato Francesco Borrelli – oggi abbiamo l’ennesima prova di quanto denunciamo da tempo, ovvero che molti dei ‘lidi’ abusivi e improvvisati, sulle nostre spiagge libere, sono in mano alla camorra”.

Intanto ieri ancora un episodio di microcriminalità al Mappatella Beach, anche ieri due turisti russi sono stati derubati dei loro vestiti mentre facevano il bagno, lasciandoli in spiaggia soltanto con il costume. Diversi bagnanti hanno segnalato l’accaduto. È il quarto furto registrato in appena due giorni sulla spiaggia pubblica più frequentata di Napoli. La coppia russa ha spiegato i dettagli della vicenda. Ieri pomeriggio la polizia ha denunciato un 22enne libico irregolare sul territorio nazionale per furto con destrezza. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico nel transitare presso la rotonda Diaz, sono stati avvicinati da due turiste che, indicando un soggetto poco distante, hanno raccontato che lo stesso, poco prima, mentre si trovavano sulla spiaggia del lido Mappatella, approfittando di un momento di distrazione, si era impossessato dello zaino che avevano al seguito, contenente i loro effetti personali, un telefono cellulare, un paio di cuffiette e la somma di 150 euro, per poi darsi alla fuga in direzione della villa comunale. E’ stato raggiunto e bloccato.

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