Firenze, 11 mag. (LaPresse)
Occorre “una strategia per l’Africa. Il problema dei flussi migratori va affrontato alla radice. Nel 2050 la popolazione africana raddoppierà, superando i 2,5 miliardi.
Desertificazione, pandemie, terrorismo, disoccupazione, malgoverno, alimentano l’instabilità, contribuendo a un’immigrazione fuori controllo. Senza un’azione per contrastare questi fenomeni, le nuove generazioni cercheranno speranza e futuro in Europa. Serve un Piano Marshal”. Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, oggi a Firenze, intervenendo ai lavori di “The State of the Union” organizzato dall’Istituto universitario europeo.
Secondo Tajani, inoltre, “una riforma di Dublino che preveda solo nuovi obblighi per gli Stati di prima accoglienza, senza una sistema equo ed efficace di ripartizione dei richiedenti asilo, segnerebbe una grave inversione di marcia nel cammino per rafforzare l’Unione europea.Un’Europa incapace di solidarietà sui rifugiati rischia di perdere la sua anima”.
“Allo stesso tempo – ha concluso – dobbiamo dimostrare fermezza nell’impedire l’accesso o nel rimpatriare rapidamente chi non ha diritto a venire o a restare in Europa”.