Mondragone, due arresti e maxi-sequestro ai ‘Palazzi’

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Salvatore Sauchella ed i Palazzi Cirio a Mondragone

MONDRAGONE – Spaccio di stupefacenti, furti, nascondigli per armi e contrabbando: condotte che, troppo spesso, trovano terreno fertile nelle periferie urbane, aree più difficili da presidiare e lontane dai riflettori istituzionali. Per invertire questa tendenza, nelle ultime ore i carabinieri del Reparto territoriale di Mondragone hanno dato vita a un’operazione ad ampio raggio in una delle zone più critiche della città, quella dei ‘Palazzi Azzurri’ di via Palermo. Il bilancio è pesante: due arresti, due denunce per furto aggravato di energia elettrica, una sanzione amministrativa per contrabbando di tabacchi lavorati esteri e il sequestro di ingenti quantitativi di droga.

Hashish in casa: arrestato un 29enne. Il primo a finire in manette è stato un 29enne residente ai ‘Palazzi Azzurri’, già noto alle forze dell’ordine. La perquisizione personale e domiciliare ha permesso di rinvenire 442,84 grammi di hashish. Arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio, è stato posto ai domiciliari su disposizione della Procura.

Furti di energia elettrica e contrabbando. Nel corso dei controlli, i militari hanno denunciato un 50enne e un 40enne, accusati di furto aggravato di energia elettrica, reato contestato anche ad altri undici soggetti individuati grazie agli accertamenti congiunti con i tecnici Enel. Sempre nello stesso complesso, un altro 50enne è stato sorpreso con 2,9 chili di sigarette di contrabbando: per lui è scattata una multa da 5.000 euro.

Il maxi-sequestro negli spazi comuni. Durante l’ispezione delle aree comuni dei ‘Palazzi Azzurri’ sono stati trovati e sequestrati: 14 buste di marijuana (197 grammi), due panetti di hashish (194 grammi), 12 involucri di hashish (57,3 grammi), un involucro di crack (1,8 grammi), due di cocaina (10 grammi), oltre a tre bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.

Secondo arresto: in manette un 25enne. Nell’ambito della stessa operazione è stato arrestato anche Salvatore Sauchella, 25 anni, noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti. I carabinieri lo hanno notato in vico del Massico con atteggiamento sospetto: teneva in mano una sigaretta artigianale con hashish. La perquisizione personale e quella domiciliare hanno portato al sequestro di ulteriori 16,7 grammi di hashish suddivisi in bustine e di 65 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Il giovane è stato posto ai domiciliari, ma ieri – processato per direttissima – ha ottenuto una misura meno afflittiva. Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, accogliendo la richiesta del suo legale, l’avvocato Antonio Miraglia, ha disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Un segnale dello Stato. L’operazione rientra in un piano di controllo mirato a contrastare le attività criminali radicate nei quartieri periferici di Mondragone. Un’azione che punta non solo a colpire lo spaccio e i traffici illegali, ma anche a riaffermare la presenza dello Stato in aree dove
la criminalità organizzata cerca ancora spazi di agibilità.

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