CASERTA – La Flik Flok, la celebre corsa organizzata dalla Brigata Bersaglieri Garibaldi di Caserta, è ormai un appuntamento fisso del podismo campano, capace di richiamare atleti civili e militari in un contesto unico, quello della Reggia Vanvitelliana. Alla vigilia della competizione, che prevede prove sui 10 e sui 5 chilometri, abbiamo incontrato il Graduato Aiutante Gennaro Melchiorre, militare e atleta, per parlare di come l’impegno nell’Esercito si concili con la preparazione sportiva, del ruolo della disciplina nelle sue performance e delle emozioni che la Flik Flok regala anno dopo anno.
Come raccorda il suo impegno nell’Esercito con la preparazione atletica per competizione come la Flik Flok?
“Noi soldati, ci addestriamo e ci alleniamo costantemente. I nostri programmi addestrativi ci permettono di affrontare molteplici sfide sportive, comprese quelle del podismo”.
La disciplina militare influisce positivamente sulle sue prestazioni atletiche?
“Certo. Il servizio militare si ispira a diversi principi, uno dei più importanti è la disciplina. Grazie al metodo di insegnamento militare sono riuscito ad estendere questa mentalità anche nel campo del calcio, infatti alleno una squadra di bambini e trasmetto loro la disciplina e anche altri valori fondamentali dell’Esercito quali lealtà e spirito di squadra“.
Mancano pochissimi giorni alla competizione podistica Flik Flok. È emozionante sapere che la partenza è praticamente ai piedi della famosissima Reggia Vanvitelliana?
“Nel corso degli anni la Flik Flok ha raggiunto standard qualitativi sempre più alti. Sapere di correre la gara dei 5 km in un contesto così importante e prestigioso è veramente bello e stimolante”.