GIUGLIANO – Un insospettabile operatore ecologico è finito in manette a Grumo Nevano nell’ambito di un’operazione antidroga condotta dai carabinieri della locale stazione. Si tratta di Michael Enzo Di Leva (nella foto), 38 anni, incensurato e residente nel comune a nord di Napoli. L’arresto è avvenuto in seguito a una perquisizione domiciliare effettuata dai militari, che da tempo seguivano alcuni movimenti sospetti nella zona. Nell’abitazione di Di Leva, i carabinieri hanno rinvenuto 78 grammi di cocaina, due bilancini di precisione e diverso materiale per il confezionamento della droga, segno evidente di un’attività strutturata di spaccio.
La scoperta più sorprendente è arrivata, però, da un’al- tra stanza dell’appartamento, dove sono stati trovati e sequestrati 38.850 euro in contanti, nascosti con cura e, secondo gli investigatori, ritenuti provento dell’attività illecita. La perquisizione è poi proseguita anche nell’automobile dell’uomo, parcheggiata nei pressi dell’abitazione, dove sono state trovate altre due dosi di cocaina pronte per la vendita. Di Leva, che lavora come operatore ecologico per il Comune di Giugliano, è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e trasferito in carcere, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per chiarire se l’uomo agisse da solo o fosse parte di una rete più ampia di spaccio attiva nel territorio.