CARINOLA – Momenti di tensione e paura ieri pomeriggio nella frazione di Casale, dove un giovane è andato in escandescenze aggredendo prima il fratello e poi il padre. La vicenda, secondo quanto ricostruito finora dagli investigatori, si è consumata nei pressi di un bar (nella foto) – della frazione Casale – e ha gettato nello scompiglio l’intera comunità. Il ragazzo, M.F., avrebbe prima colpito il fratello con un coltello
durante una lite esplosa per motivi ancora in corso di accertamento. Nel suo esagitarsi ha danneggiato anche alcune suppellettili del locale, gettando nel panico clienti e passanti. Alcuni cittadini, nel tentativo di fermarlo, avrebbero addirittura usato uno spray al peperoncino, senza però riuscire a placare la sua furia. Dopo il primo scontro, la violenza si è spostata all’esterno. Il giovane avrebbe rivolto la propria rabbia contro il padre (un commerciante), che nel frattempo aveva cercato riparo in una tabaccheria situata di fronte al bar. Anche in questo caso la colluttazione ha lasciato conseguenze fisiche, mentre la scena veniva seguita con apprensione da decine di persone che assistevano increduli.
Sul posto sono intervenuti rapidamente gli agenti del commissariato di Sessa Aurunca, che sono riusciti a bloccare l’aggressore e a riportare
la calma. M.F., dopo essere stato immobilizzato, è stato ricoverato in un centro di assistenza, dove è ora sotto osservazione. I familiari feriti sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale. I medici hanno refertato 10 giorni di prognosi per il fratello e 4 giorni per il padre, entrambi comunque non in pericolo di vita. La comunità resta scossa dall’episodio, che ha visto trasformarsi un pomeriggio qualunque in una scena di violenza improvvisa, con un’intera zona messa in allarme. Le indagini proseguono per chiarire le cause del gesto (tra aggressore e vittime da mesi ci sarebbero stato un rapporto conflittuale) e ricostruire con precisione la dinamica di una vicenda che ha lasciato sgomento e paura tra i residenti di Carinola.