MARIGLIANELLA – Il rumore delle ricerche, il suono delle preghiere. Il trambusto. E poi il silenzio, quello in cui nessuno sperava. La comunità di Mariglianella è travolta dal dolore per la tragica scomparsa di Daniele Ponzo, 17 anni, studente del Liceo Colombo, ritrovato senza vita ieri mattina all’interno di un cantiere edile abbandonato. Una notizia che ha spezzato il cuore di familiari, amici e compagni di scuola, lasciando un’intera città incredula e attonita. Daniele si era allontanato da casa mercoledì pomeriggio, zona via Napoli, poco dopo le 19, in sella alla sua mountain bike, senza più dare notizie di sé. Il cellulare risultava irraggiungibile e ogni tentativo di contatto era risultato vano. La famiglia, disperata, aveva lanciato un appello attraverso la trasmissione televisiva ‘Chi l’ha visto?’. “Era stato da me, poi è andato via e non è più tornato”, aveva raccontato una zia in diretta, invitando chiunque avesse informazioni a contattare immediatamente le forze dell’ordine. La mobilitazione della comunità è stata immediata.
Il sindaco di Mariglianella, Arcangelo Russo, ha rilanciato l’appello sui social, mentre decine di cittadini hanno diffuso segnalazioni e informazioni nella speranza di un ritorno sicuro del ragazzo. Per ore, la città è rimasta col fiato sospeso, con la speranza che Daniele potesse essere ritrovato sano e salvo. Purtroppo, ieri mattina l’amara scoperta: un operaio che si trovava nel cantiere abbandonato ha notato un corpo e ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Brusciano, che hanno confermato l’identità del giovane. Indossava la maglietta nera segnalata dai familiari al momento della scomparsa. Dopo i primi accertamenti, gli investigatori hanno escluso l’ipotesi di un incidente o di altri eventi esterni: tutto farebbe pensare a un gesto volontario, una scelta estrema che ha lasciato un vuoto incolmabile tra chi lo conosceva. La comunità scolastica e i vicini di casa sono sotto choc. Daniele, descritto come un ragazzo solare e stimato, lascia un vuoto profondo tra compagni, insegnanti e amici, tutti colpiti dall’inaspettata tragedia.
Il sindaco Russo, visibilmente scosso, ha espresso il cordoglio dell’amministrazione comunale e della città intera: “Siamo sconvolti. La perdita di un ragazzo così giovane è una ferita che colpisce tutti. La nostra vicinanza va alla famiglia in questo momento di dolore immenso”. “La perdita di un giovane studente della nostra scuola lascia un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo ha conosciuto e apprezzato – il dolore espresso dalla dirigenza del liceo Colombo – In questo momento di dolore, ci uniamo in un abbraccio ideale alla sua famiglia, certi che il suo ricordo continuerà a vivere nella memoria di tutti noi”. Intanto, i carabinieri proseguono le indagini per ricostruire le ultime ore di vita di Daniele. L’ipotesi più accreditata è quella del gesto estremo. E si scava nella vita dell’adolescente per capire, eventualmente, le ragioni che lo avrebbero portato a compiere un gesto così estremo. La comunità di Mariglianella, intanto, si stringe attorno ai familiari, cercando di dare conforto in una tragedia che lascia tutti senza parole.