De Luca jr segretario, scontri in arrivo. Il codice etico di Fico e le regole del Pd tagliano fuori i ‘fedelissimi’ del governatore

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Piero De Luca

NAPOLI – Nel giorno della batosta per il campo largo nelle Marche, Piero De luca diventa il segretario del Pd campano e si profila già un braccio di ferro con Elly Schlein e Roberto Fico. Il risultato delle Regionali di ieri dimostra che l’alleanza ampia non è una formula magica e in Campania è particolarmente difficile da applicare. Facile prevedere che Vincenzo De luca e il figlio daranno battaglia particolarmente sul codice etico: in base ai criteri che Fico vorrebbe applicare, i rinviati a giudizio, come il capogruppo uscente di “De Luca Presidente” Carmine Mocerino, non potrebbero entrare in lista. Difficile che il presidente della Regione e il suo “delfino” si facciano andare bene regole simili, per cui a Fico sarebbe posto un aut aut: se vuole l’appoggio del gruppo dovrà ammorbidire questi divieti. Altri deluchiani sono bloccati dalle stesse norme del Pd: gli iscritti al partito non possono candidarsi in altre liste, quindi semaforo rosso per Fulvio Bonavitacola (che scenderebbe in campo se il governatore non si candidasse in prima persona) e Luca Cascone. Su questo punto De Luca junior rischia lo strappo con Elly Schlein. Altro terreno di scontro sarà il numero delle liste: Fico non intende accordarne più di 8, con una sola a De Luca, ma l’intenzione di molte componenti della coalizione è di aumentare questo numero.

Pochi giorni fa il consigliere di Azione Giuseppe Sommese ha incontrato Fico: l’intenzione è di formare una lista moderata con Più Europa, Liberaldemocratici e il Cdu di Raimondo Pasquino. A questo proposito, il presidente della Rete Politica Per le Persone e la Comunità (Per) Nicola Campanile dichiara che non c’è alcun coinvolgimento del movimento nella lista in questione. Intanto, nel centrosinistra si iniziano ad annunciare le prime candidature al consiglio regionale. Il Partito Socialista Italiano, con la lista Avanti Campania, lanciano Mariarca landolfo, 24 anni, di Casandrino, espressione della società civile, giovane imprenditrice del settore turistico, e Tommaso De Capua, 34 anni, assessore al Comune di Camposano, di solida tradizione socialista. Le candidature hanno ricevuto il via libera dal segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio. “Con la lista Avanti Campania presentiamo una squadra forte e competitiva, capace di unire esperienza e rinnovamento” ha detto il segretario regionale del Psi Michele Tarantino.

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