NAPOLI – Conflitto a fuoco nelle palazzine del Bronx in via della Bussola nel quartiere Poggioreale. La polizia è intervenuta dopo le segnalazioni degli abitanti nella tarda serata di domenica: hanno visto tre moto di grossa cilindrata allontanarsi dopo le esplosioni.
La Scientifica ha rilevato sette bossoli di calibri diversi e ipotizza che abbiano sparato più armi simultaneamente. Dalle verifiche ai pronto soccorso, non risultano persone ferite. Qui non ci sono telecamere di sorveglianza e le indagini puntano sui rilievi della Scientifica e le testimonianze raccolte ‘a caldo’ dagli abitanti. Siamo in una zona quasi al confine con il quartiere di San Pietro a Patierno. Da sempre una area contesa tra i Contini dell’alleanza di Secondigliano e i Mazzarella del centro storico. In passato qui le pattuglie hanno effettuato decine di incursioni mirate, sequestrando anche piccoli arsenali pronti all’uso, nascosti in garage e scantinati.
Su Poggioreale regna una pax mafiosa, che spesso vacilla. I Mazzarella dopo l’ultimo blitz con decine di arresti hanno deciso di indietreggiare verso il più sicuro centro storico e Forcella, dove hanno ampie ‘coperture’ e appoggi. Ma non tutti sono andati via e nelle palazzine a Poggioreale sono rimasti i reduci, che danno del filo da torcere agli avamposti dell’alleanza di Secondigliano. Da qui le recenti tensioni tra i gruppi emergenti dei Contini e dei Mazzarella. L’obiettivo è ridisegnare i confini.
Le indagini sono affidate agli esperti della squadra mobile della questura, che da tempo registrano forti fibrillazioni al Bronx in via della Bussola. Qui poco tempo fa un commando era entrato in una palazzina in pieno giorno: due uomini avevano forzato una porta sul retro per entrare nello stabile e salire fino agli ultimi piani. Uno impugnava una mitraglietta e l’altro teneva un ombrello aperto, che non ha mai chiuso nella rampa delle scale (probabilmente per coprire la visuale a eventuali telecamere). Gli abitanti terrorizzati li hanno visti uscire poco più tardi dal portone principale, senza sparare un colpo. Non è chiaro chi cercassero. Ma è un segnale delle forti tensioni, secondo le forze dell’ordine, che hanno effettuato gli accertamenti poco più tardi.
