Scarcerato un ras del gruppo Raia-Cancello-Cifariello. Sfuma l’assalto della Vanella Grassi

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Patrizio Raia

NAPOLI – Il nuovo gruppo Raia-Cancello-Cifariello occupa buona parte dei rioni popolari nell’area nord della città. E punta a scalzare definitivamente la Vanella Grassi. Nonostante blitz e arresti, è il gruppo oggi dominante nel quartiere di Secondigliano. Patrizio Raia è stato scarcerato. Ora è semilibero: la mattina va a lavorare e la sera rientra in carcere. Difeso dagli avvocati Dario Carmine Procentese e Marcello Severino. Patrizio Raia viene indicato dagli inquirenti come un uomo di punta allo Chalet Bakù. E’ il fratello più grande dei Raia. Fratello di Costantino e Francesco Raia.

Secondo gli investigatori, il nuovo maxi cartello Raia-Cancello-Cifariello ha il quartier generale nella ‘167’ e una posizione privilegiata allo Chalet Bakù. Con ogni probabilità sfuma l’assalto della Vanella Grassi per riconquistare il quartier generale al Lotto G. I vanelliani non l’hanno mai digerita: il Lotto G a Scampia era il loro avamposto, ma l’hanno dovuto cedere al maxi sodalizio. C’è un motivo, che spinge la Vanella a non supe- rare il confine: i Raia-Cancello-Cifariello discendono dagli Amato-Pagano e sono una loro
emanazione. Tanto che il nuovo ‘cartello’ è ‘protetto’ dagli Scissionisti, egemoni a Mugnano e Melito. E’ ricostruito nell’ultima ordinanza. I vanelliani restano arroccati nel rione alle spalle del carcere di Secondigliano, al rione dei Puffi e alla cosiddetta Ciampa di Cavallo. Non vogliono più perdere terreno, ma non possono andare allo scontro frontale con la paranza del Quartiere 167.

Facciamo un passo indietro. I Raia un tempo facevano parte degli Abete, confluiti nel ‘cartello’ con gli Abbinante e i Notturno. Poi c’è stata la scissione e i Notturno si sono distaccati. Ancora più tardi c’è stato un violento scontro tra il gruppo dei Raia e i Notturno, che hanno dovuto alzare bandiera bianca. Alcuni hanno lasciato il quartiere. Da qui l’egemonia del nuovo ‘cartello’.

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