NAPOLI – Alta tensione nel quartiere San Pietro a Patierno. Botte nel cuore delle palazzine del ‘Bronx’. Due uomini avvicinano la vittima, che ha appena parcheggiato l’auto insieme al figlio di nove anni. Gli aggressori lo pestano con calci e pugni anche al volto davanti al piccolo, che tenta in ogni modo di fermarli senza riuscirci. Poi arrivano due passanti e gli aggressori si allontanano a piedi, quasi senza correre. La polizia ha avviato le indagini, quando il filmato del pestaggio ha fatto il giro dei social. Secondo il racconto degli abitanti, l’uomo è stato massacrato di botte per costringerlo a lasciare l’abitazione nel ‘Bronx’. E gli accertamenti delle forze dell’ordine proseguono in questa direzione.
Ieri gli agenti hanno effettuato un sopralluogo, per raccogliere informazioni e individuare i responsabili dell’aggressione. Stando ai primi elementi raccolti dalle forze dell’ordine, nel cosiddetto Bronx a San Pietro a Patierno da anni due gruppi familiari sono in forte contrasto. Le scintille nel cuore della notte e gli abitanti sono esasperati, oltre che terrorizzati. In un caso la rivolta è degenerata in follia e guerriglia urbana. Anche in quel caso i residenti hanno filmato le scene dai balconi. Sono state lanciate bottiglie da una finestra di un palazzo e un’auto è stata ribaltata e distrutta. Il caos è durato oltre due ore. Neanche l’arrivo della polizia li ha fermati. Dopo gli assalti degli uni agli altri, sono volati insulti ed accuse reciproche, così come si evince dalle testimonianze raccolte sul posto. I cittadini chiedono una presenza costante delle forze dell’ordine nell’isolato, per evitare una escalation di violenza.
“Neanche nel medioevo uno scenario del genere sarebbe stato accettato – spiegano – gente che si fa la guerra scatenando l’inferno nel quartiere. Alla base ci sarebbero antichi rancori. Ognuno accusa l’altro di essere la causa, quel che è certo è che l’isolato è diventato un campo di battaglia. Allerteremo le istituzioni e il prefetto su questa situazione chiedendo di adottare i dovuti provvedimenti e di eseguire degli accertamenti su entrambi i nuclei familiari e la legittimità o meno delle occupazioni delle case popolari in cui vivono e gli allacci alle
utenze”. Gli inquirenti e gli investigatori adesso hanno acceso i riflettori sulle palazzine del ‘Bronx’ a San Pietro a Patierno.
