Milano, 15 mag. (LaPresse) – “Quello che la nostra confederazione e tutta Confindustria chiede al prossimo governo è di continuare sulla linea di quanto fatto negli ultimi 4 anni, soprattutto per quanto riguarda il settore industriale, sia interno (come, ad esempio, Industria 4.0) che esterno”. Lo ha detto il presidente di Confindustria Moda, Claudio Marenzi, rispondendo a una domanda a margine della presentazione della nuova sede di via Villasanta a Milano. “Ricordiamoci – ha continuato Marenzi – che la Moda rappresenta 27 dei 52 miliardi di surplus commerciale italiano, siamo quasi al 50%. I dati dicono questo: non siamo solo un settore fiore all’occhiello del Made in Italy, bello ma non legato all’industria e per questo speriamo di avere voce in capitolo in Confindustria e sul nuovo governo”. Marenzi ha ricordato, inoltre, come il settore sia passato dall’avere oltre un milione di posti di lavoro prima del 2005 agli attuali 700 mila circa. “Siamo stati i primi ad aprirci alla globalizzazione – ha spiegato il presidente – e questo ci è stato riconosciuto solo qualche anno fa, dopo aver perso di conseguenza un grande numero di posti di lavoro”.