GUALDO TADINO (Domenico Palmiero) – Lo sloveno Matej Mohoric della Bahrain-Merida vince la decima tappa del Giro battendo in una volata ristretta il tedesco Nico Danz. Simon Yates resta in maglia rosa, anzi rosicchia tre secondi a Tom Dumoulin.
Il naufragio di Chavez
Ma è il crollo di Esteban Chavez (Mitchelton-Scott) il dato saliente della Penne-Gualdo Tadino di 244 chilometri, la frazione più lunga della corsa. Lo scalatore colombiano, secondo nella generale alla partenza da Penne ha accumulato un ritardo di 25 minuti e 26 secondi, un vero e proprio tracollo! Chavez si è staccato quasi subito dopo i primi tentativi di evasione dal gruppo di alcuni corridori e all’inizio del primo Gpm di giornata. In testa al gruppo soprattutto gli uomini della Fdj di Thibaut Pinot e della Sunweb di Tom Dumoulin hanno tirato allo spasimo approfittando delle difficoltà del colombiano. Cristallino l’obiettivo: disfarsi definitivamente di un pericoloso avversario in classifica generale.
Il cannibale Yates e la fuga di Frapporti
Intanto, Simon Yates veste i panni del cannibale: taglia per primo il traguardo volante di Sarnano e incassa tre secondi di abbuono! Intanto prova a scappare via dal gruppo Marco Frapporti (Androni Giocattoli-Sidermec). Il suo vantaggio nei confronti del gruppo raggiunge un apice di due minuti e 47 secondi. Dietro continua il calvario di Chavez, staccato ormai di oltre 11 minuti. Intanto, dal gruppo maglia rosa scatta Davide Villella della Astana e si pone all’inseguimento di Frapporti. Si stacca anche un gruppettino di sei corridori.
L’impresa di Mohoric
Intanto Matej Mohoric (Bahrain-Merida) raggiunge Villella. La coppia procede d’amore e d’accordo dandosi cambi regolari. Davanti il vantaggio di Frapporti si assottiglia, l’impresa è solo sfiorata. Che peccato! L’alfiere della Androni-Sidermec viene raggiunto dai primi inseguitori quando mancano 31 chilometri al traguardo. Ora davanti sono in due. Superato il Gpm, si inizia a scendere con Mohoric protagonista di un’azione a rotta di collo per guadagnare una manciata di secondi su Villella. Dietro Nico Denz dell’AG2R La Mondiale si sbarazza di Henao e De Marchi mentre forano Carapaz e Tom Dumoulin. Cambio veloce di bici e all’inseguimento del gruppo maglia rosa. Intanto Denz ha raggiunto Mohoric e Villella. Lo sloveno della Bahrain però non ci sta: aumenta l’andatura e stacca i compagni di fuga. Purtroppo Villella cede, mentre Danz reagisce e riprende Mohoric. Si crea, quindi, una sorta di elastico, con Mohoric che scappa e Denz che recupera. I due ora procedono insieme. Ai due chilometri dal traguardo conservano 50 secondi di vantaggio sul gruppo maglia rosa.
La volata
Si va alla volata a due: il primo a partire è Mohoric, Danz prova a reagire, riesce persino ad affiancare lo sloveno il quale però, frustra il tentativo del tedesco e vince a mani alzate.
La classifica top ten
- Simon Yates 37h 37’ 15”
- Tom Dumoulin 41’’
- Thibaut Pinot 46’’
- Domenico Pozzovivo 1’00’’
- Richard Carapaz 1’23’’
- George Bennet 1’36’’
- Rohan Dennis 2’08’’
- Bilbao Lopez 2’08’’
- Michael Woods 2’28’’
- Chris Froome 2’30’’