NAPOLI – Il successo di martedì contro il Qarabag al Maradona ha rimesso in carreggiata gli azzurri sulla strada verso gli ottavi di finale. Il match contro la formazione proveniente dall’Azerbaigian era la classica gara spartiacque. Per fortuna il Napoli è riuscito a vincere, mettendo i play off nel mirino. A dire la verità i tre punti conquistati contro la formazione proveniente dall’Azerbaigian consentono ai partenopei di sognare anche la qualificazione diretta alla fase ad eliminazione diretta. Infatti sono solo tre i punti che separano il Napoli dallo Sporting Lisbona, la formazione che attualmente occupa l’ottavo e ultimo posto utile per accedere tra le top 16 senza passare dalla lotteria degli spareggi. Con altre tre partite da giocare, i campioni d’Italia potrebbero anche fare un pensierino sul bersaglio grosso. Però non sarà semplice.
Prima di tutto, per provare ad accedere direttamente agli ottavi, il Napoli dovrà conquistare bottino pieno nei match contro Benfica
in trasferta, Copenaghen fuori casa e Chelsea al Maradona. Inoltre i partenopei, negli ultimi 270 minuti della fase campionato dovranno continuare a pulire la differenza reti, come hanno fatto martedì contro il Qarabag (2-0). Infatti al Napoli conquistare tutti i 9 punti in palio potrebbe non bastare per volare direttamente agli ottavi, perché in caso di arrivo a pari punti con una o più squadre, la differenza reti sarà un criterio che farà la differenza. Purtroppo sul groppone degli azzurri continua a pesare la rovinosa sconfitta del 21 ottobre scorso ad Eindhoven (6-2). Nel calcio, però, tutto è possibile. A dire la verità, il Napoli visto nei primi 5 turni di Champions sembrerebbe una squadra
in grado ci cogliere l’accesso ai play off da testa di serie, ovvero con il vantaggio di poter contare sul ritorno in casa. La corsa è aperta. Porsi limiti adesso potrebbe essere controproducente.
