ROMA (Alfredo Stella) – In attesa che il nuovo governo nasca, si fa sentire il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis: “E’ chiaro che l’approccio alla formazione del nuovo governo e l’approccio rispetto alla stabilità finanziaria deve essere quello di rimanere nel corso attuale, riducendo gradualmente il deficit e riducendo gradualmente il debito pubblico”, mantenendo “gli impegni europei” così come richiesto anche dal capo dello Stato, Sergio Mattarella. “Speriamo” che col nuovo governo in Italia “non ci siano cambiamenti sulla linea della politica migratoria”, ha detto il commissario europeo alla Migrazione Dimitris Avramopoulos, ricordando che l’Italia è gli Stati che hanno il maggior sostegno da Bruxelles.
Il sistema finanziario
E’ una complessa infrastruttura che consente alle famiglie, alle imprese, alle amministrazioni pubbliche e agli altri operatori economici di effettuare pagamenti, trasferire risorse e gestire rischi. È un’infrastruttura soggetta a continue sollecitazioni provenienti dall’evoluzione dell’economia, dall’innovazione tecnologica e dall’introduzione di nuovi strumenti finanziari. E’ la Banca d’Italia a controllare la salvaguardia della stabilità del sistema finanziario nazionale. Essa assolve a questo compito sia attraverso l’esercizio della vigilanza microprudenziale sulle banche, in condivisione con la BCE nel contesto del Meccanismo di vigilanza unico, nonché sugli altri intermediari finanziari e su alcuni mercati, sia con l’attivazione di politiche macroprudenziali orientate al complesso del sistema.
La Banca d’Italia
Le valutazioni della Banca d’Italia dei rischi per la stabilità del sistema finanziario sono diffuse attraverso le pubblicazioni dell’Istituto, in primo luogo il Rapporto sulla stabilità finanziaria. Le Note di stabilità finanziaria e vigilanza raccolgono documenti tecnici di largo interesse. Nell’esercizio delle sue funzioni per la salvaguardia della stabilità del sistema finanziario nazionale la Banca d’Italia contribuisce all’attività delle istituzioni europee e di altri organismi internazionali.