Pugno di ferro sulla movida di Mergellina: blitz della Polizia, 405 identificati e 7 veicoli sequestrati

117

NAPOLI – Tolleranza zero contro illegalità e degrado nelle notti del lungomare. È questo il messaggio inequivocabile lanciato dalle forze dell’ordine nel fine settimana appena trascorso, che ha visto la zona della movida di Mergellina e largo Sermoneta trasformarsi nel teatro di un’operazione ad alto impatto. Un’azione massiccia e coordinata, volta a ripristinare la legalità in uno dei luoghi simbolo del divertimento notturno partenopeo, troppo spesso ostaggio di parcheggi selvaggi, schiamazzi e frequentazioni poco raccomandabili.

L’intervento, scattato nelle serate di venerdì e sabato, ha visto in prima linea gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Napoli, affiancati in modo sinergico dal personale della Polizia Locale. Un dispiegamento di forze che non è passato inosservato e che ha avuto come obiettivo quello di setacciare palmo a palmo l’area degli “chalet”, da sempre calamita per migliaia di giovani e meno giovani.

Il bilancio finale dell’operazione parla da solo e fotografa una realtà complessa, su cui l’attenzione delle autorità resta massima. Sono state ben 405 le persone identificate nel corso dei controlli. Un dato già di per sé significativo, ma che assume una valenza ancora più preoccupante se si analizza nel dettaglio: di queste, ben 71 sono risultate avere precedenti di polizia. Si tratta di quasi una persona su cinque, un’incidenza che conferma come la movida possa diventare un terreno fertile per soggetti già noti alle forze dell’ordine, con potenziali rischi per la sicurezza pubblica.

Ma la stretta della Polizia non si è limitata all’identificazione dei presenti. Sotto la lente sono finiti anche i veicoli, vera e propria piaga del lungomare durante i weekend. Su un totale di 110 mezzi controllati, tra auto e scooter, per 7 di essi è scattato il sequestro amministrativo. Una misura drastica, applicata solitamente per gravi infrazioni come la guida senza copertura assicurativa, che rappresenta un colpo duro per i trasgressori e un segnale forte contro l’impunità. A questo si aggiungono altre 10 violazioni del Codice della Strada contestate, principalmente per divieto di sosta e altre manovre irregolari che contribuiscono a trasformare la zona in una vera e propria giungla d’asfalto, a discapito della vivibilità e della sicurezza dei pedoni.

L’operazione congiunta tra Polizia di Stato e Polizia Locale si inserisce in una strategia più ampia di presidio del territorio, mirata a restituire ai cittadini e ai turisti le aree più belle della città, garantendo che il divertimento possa svolgersi nel pieno rispetto delle regole. Quello di Mergellina non è un caso isolato, ma un intervento che preannuncia una linea di fermezza che proseguirà anche nelle prossime settimane, specialmente in vista delle imminenti festività natalizie. Un avvertimento chiaro a chi pensa di poter agire al di sopra della legge: la notte napoletana non è più una zona franca.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome