Pianura, blitz della Polizia: scoperto un arsenale e droga. Trovato anche un giubbotto antiproiettile

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NAPOLI – Un vero e proprio arsenale pronto all’uso, nascosto tra le pieghe di un quartiere complesso e da tempo sotto la lente della criminalità. È quanto hanno scoperto e sequestrato gli agenti della Polizia di Stato nelle prime ore di questa mattina, 2 dicembre 2025, nel corso di un’operazione ad alto impatto nel quartiere Pianura, periferia occidentale di Napoli. L’intervento, mirato a contrastare il possesso illegale di armi e lo spaccio di sostanze stupefacenti, ha visto la collaborazione sinergica degli uomini della Squadra Mobile e del Commissariato locale, che hanno setacciato palazzi e aree comuni in cerca di nascondigli della malavita.

Il bilancio dell’operazione è pesante e testimonia il livello di pericolosità che si annida nel territorio. Durante le numerose perquisizioni, gli agenti hanno rinvenuto un arsenale composto da tre armi da fuoco e un equipaggiamento da combattimento. Nello specifico, sono state sequestrate due pistole: una calibro 8, completa di due cartucce nel caricatore, e una semiautomatica calibro 7.65, carica con sette proiettili, entrambe perfettamente funzionanti e pronte a sparare. A queste si aggiunge un fucile calibro 12, arma potente e spesso utilizzata per agguati o atti intimidatori di particolare violenza.

Ma il dettaglio che più ha allarmato gli investigatori è stato il ritrovamento di un giubbotto antiproiettile. La presenza di questo dispositivo di protezione individuale suggerisce che chi deteneva le armi non solo fosse pronto a compiere azioni violente, ma si preparasse anche a sostenere un eventuale scontro a fuoco, forse con clan rivali o con le stesse Forze dell’Ordine. Un elemento che alza il livello di allerta e conferma le tensioni criminali che attraversano il quartiere.

L’attività di controllo non si è limitata alla ricerca di armi. I poliziotti hanno infatti inferto un colpo anche al mercato della droga locale, sequestrando circa 22 grammi di marijuana e un panetto di hashish del peso di circa 80 grammi. Lo stupefacente, verosimilmente destinato allo spaccio al dettaglio nelle piazze del quartiere, è stato repertato e sarà sottoposto ad analisi.

Le armi sequestrate, invece, saranno ora affidate alla Polizia Scientifica per gli accertamenti balistici. L’obiettivo è verificare se siano state utilizzate in recenti fatti di sangue, agguati o “stese” intimidatorie che hanno funestato la città e la sua periferia. Si cercherà di risalire ai proprietari dell’arsenale, la cui identità è al momento al vaglio degli inquirenti, che stanno lavorando senza sosta per ricostruire la filiera criminale.

Questa operazione, come sottolineato dalla Questura di Napoli, non è un episodio isolato, ma si inserisce in una più ampia e articolata strategia di prevenzione e repressione. Un dispositivo voluto per rafforzare la presenza dello Stato sul territorio, aumentare la percezione di sicurezza tra i residenti e lanciare un messaggio inequivocabile ai clan: non ci sono zone franche. Il controllo del territorio, come dimostra il blitz di oggi, proseguirà con determinazione per restituire legalità e tranquillità ai cittadini onesti di Pianura.

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