CAIVANO – Otto condanne ed un’assoluzione piena. Lo ha stabilito il gip del tribunale di Napoli per nove persone, accusate a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso ed estorsione. Ma andiamo con ordine. Ecco il dispositivo letto in aula dal giudice al termine del processo celebrato con il rito abbreviato: per Antonio Angelino 10 anni e 6 mesi, Gaetano Angelino 8 anni, 2 mesi e 20 giorni, Giovanni Cipolletti 2 anni e 6 mesi (13 anni e 20 giorni complessivi in continuazione), Raffaele Lionelli 8 anni, 2 mesi e 20 giorni, Massimiliano Volpicelli 5 anni e 2 mesi, Aniello Leodato 8 anni e 20 giorni, Michele Leodato 8 anni, 8 mesi e 20 giorni, Ferdinando Sorbillo 8 anni e 2
mesi. Non è tutto. C’è stata l’assoluzione piena per Ferdinando Crimaldi Capitelli, difeso dall’avvocato Claudio Castaldo. In riferimento ad alcune contestazioni per diversi imputati è arrivata l’assoluzione per il ne bis in idem. In sostanza un imputato non può essere condannato per lo stesso reato. Compongono il collegio difensivo gli avvocati Mariagrazia Padula e rocco Maria Spina per Antonio Angelino, Sergio Cola, Ferdinando Letizia, Danilo De Cicco e Mirella Baldascino. Il processo ora è arrivato alla sentenza dopo il rito abbreviato.
