Bolzano, 21 mag. (LaPresse) – A Sesto Pusteria, in provincia di Bolzano, è stato disinnescato un ordigno bellico risalente alla prima Guerra mondiale rinvenuto in un ghiaione ai piedi della montagna della Croda Rossa. L’ordigno é stato trasportato in zona sicura e fatto brillare dagli artificieri del Esercito Italliano appartenenti al 2° Reggimento Alpino Guastatori di Trento coadiuvati dal Centro Tecnicno Logistico Interforze di Civitavecchia. Sul posto erano presenti come unitá di soccorso oltre a un equipaggio della Croce Rossa con un medico anche una squadra dei Vigili del Fuoco volontari di Sesto/SanVito con una autobotte. Le Operazioni sono state coordinate dalla Centro Operativo Misto situato presso la caserma dei Vigili del Fuoco di Sesto/San Vito nel quale erano presenti il rappresentante del Commissariato del Governo, i Carabinieri, rappresentanti dell’esercito, il Corpo Permanente dei Vigili del fuoco di Bolzano e i Vigili del Fuoco volontari di Sesto/San Vito.
Le operazioni si sono concluse alle ore 11.50