Volla, il vizio senza età del contrabbando: 68enne arrestato con 30 chili di “bionde”

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Operazione dei carabinieri
Operazione dei carabinieri

VOLLA – Un’attività illecita che non conosce pensione, un mercato nero che continua a prosperare all’ombra della legalità. Sembrava un tranquillo pomeriggio di dicembre nell’hinterland napoletano, ma l’occhio attento dei Carabinieri ha squarciato il velo di normalità, portando alla luce l’ennesimo deposito di sigarette di contrabbando. A finire in manette è stato Antonio Romano, un insospettabile 68enne del posto, il cui curriculum criminale, tuttavia, era già noto alle forze dell’ordine.

L’operazione è scattata ieri, venerdì 5 dicembre, poco dopo le 14. Una pattuglia dei Carabinieri della stazione locale, impegnata in un servizio di controllo del territorio, stava perlustrando le strade di Volla quando la loro attenzione è stata catturata da una scena fin troppo familiare. Romano, con la disinvoltura di chi crede di agire indisturbato, aveva allestito un piccolo punto vendita improvvisato. In bella mostra, pronte per essere vendute ai passanti, c’erano due stecche di “bionde”, prive del sigillo del Monopolio di Stato. Un commercio illegale condotto alla luce del sole, un affronto diretto alle leggi e all’economia legale.

I militari non hanno esitato. Avvicinatisi con discrezione, hanno fermato il 68enne e proceduto all’identificazione. La sua passata familiarità con le aule di tribunale per reati specifici ha fatto scattare un campanello d’allarme negli investigatori. Quelle due stecche potevano essere solo la punta dell’iceberg, l’esca per un mercato ben più vasto gestito dall’uomo. Il sospetto si è rivelato fondato. I Carabinieri hanno deciso di estendere il controllo alla sua abitazione, poco distante dal luogo del fermo.

Una volta varcata la soglia di casa, lo scenario è cambiato drasticamente. Quella che doveva essere una normale residenza si è rivelata un vero e proprio magazzino clandestino. Nascoste con cura, ma non abbastanza da sfuggire a una perquisizione meticolosa, sono state rinvenute altre 149 stecche di sigarette di contrabbando di varie marche estere. Un fiume di tabacco illegale pronto a inondare le strade e le piazze della provincia.

Il bilancio finale del sequestro è imponente: un totale di 151 stecche, corrispondenti a 1.510 pacchetti, per un peso complessivo di poco superiore ai 30 chilogrammi. Una quantità che, una volta immessa sul mercato nero, avrebbe generato un profitto illecito di diverse migliaia di euro, causando un danno altrettanto significativo alle casse dello Stato per il mancato versamento di accise e IVA.

Per Antonio Romano si sono aperte le porte del carcere. L’uomo è stato dichiarato in stato di arresto con l’accusa di contrabbando di tabacchi lavorati esteri e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto in attesa di giudizio. Questo episodio conferma come il fenomeno del contrabbando, sebbene mutato nelle forme rispetto al passato, rimanga una piaga radicata nel tessuto sociale ed economico, un’attività che continua ad attrarre manovalanza a ogni età, alimentando un’economia sommersa che danneggia l’intera comunità. L’operazione dei Carabinieri di Volla ribadisce l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare ogni forma di illegalità, anche quelle che, a un primo sguardo, possono apparire come micro-criminalità.

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